ITALIA
Le forti piogge si spostano verso Sud
Maltempo: tre le vittime, due nell'aquilano ed una nel frusinate. A Tivoli esonda l'Aniene
Esonda l'Aniene a Tivoli. A Paliano, nel Frusinate, un'auto finisce in una voragine: morto un quarantenne, altre due persone riescono a salvarsi. Travolta da una frana, muore una donna nell'Aquilano, dove un uomo è morto mentre tentava di svuotare la cantina. Il maltempo si sposta a Sud: chiuse le scuole a Catania, Messina e Trapani
Sono tre le vitime dell'ondata di maltempo che ha investito il Lazio centromeridionale e l'Abruzzo. Un uomo di 41 anni è morto a Paliano (Frosinone). Era un meccanico dell'Atac residente a Fiuggi. Nella vettura insieme a lui anche un sessantenne ed un quarantenne, anch'essi di Fiuggi, che si sono miracolosamente salvati. Secondo i carabinieri, la sua auto sarebbe stata travolta da una frana causata dal maltempo nella zona di Sant'Agata a Paliano. Allagamenti sono segnalati ad Anagni, Ferentino e Fiuggi dove la strada Anticolana, nei pressi della galleria, è stata chiusa per precauzione.
Due le vittime nell'Aquilano
Una donna di 51 anni è morta travolta da una frana nel comune di Civitella Roveto, in provincia de L'Aquila. La donna è finita sotto il muro di contenimento della propria abitazione, crollato in seguito a una frana. Il corpo della donna è stato estratto dai Vigili del fuoco. Ancora nell'Aquilano, a Canistro, è esondato il Rio Spalto e sono state evacuate un centinaio di persone.
A Tagliacozzo (L'Aquila) un uomo è morto mentre stava togliendo l'acqua che aveva invaso la cantina della propria abitazione. Il maltempo dal pomeriggio di ieri ha messo in ginocchio la Valle Roveto e la Marsica.
Nel Comune di Canistro (L'Aquila) il fiume Rio Sparto, affluente del Liri, è esondato in più punti, provocando l'allagamento di numerose abitazioni. Anche qui molte persone sono state evacuate. Nella stessa Valle Roveto diverse frazioni risultano isolate.
Ondata d'acqua a Tivoli, ingenti i danni
Nel Lazio è esondato il fiume Aniene nei pressi di Tivoli tra via Maremmana Inferiore e via Empolitana. Diverse persone in difficoltà: in particolare un capannone industriale è rimasto completamente isolato e quattro operai si sarebbero rifugiati sul tetto in attesa dei soccorsi. Altre due persone sono isolate nella loro casa in via Empolitana dopo il crollo di un ponticello.
Cantine e garage allagati. I pompieri sono al lavoro con numerosi mezzi tra cui anche un elicottero, idrovore e anfibi. Il sindaco di Tivoli, Giuseppe Proietti ha detto che ''l'ondata è passata, ora non piove più ma alcune aziende hanno subito danni ingenti''. Il sindaco ha rassicurato dicendo che "tutte le persone sono state messe in salvo'' ma ''I locali di alcune aziende specializzate in lavorazione di marmi e rifiniture edilizie (tende, parquet), già colpite da allagamenti nel 2008, hanno ancora un metro d'acqua e in questo momento sono in azione le idrovore". Secondo il primo cittadino di Tivoli non è ancora chiaro se sia stato l'Aniene ad esondare "sembra che l'acqua non provenisse dal fiume Aniene. Sembra che ci sia stata l'esondazione di un fosso, alimentato dalle colline circostanti, che si immette nel fiume Aniene''.
Castelli romani allagamenti senza particolari criticità
La pioggia imperversa anche nelle zone di Lunghezza e dei Castelli. Allagamenti in diverse zone dei Comuni dei castelli romani a causa della forte ondata di maltempo che ha colpito anche il Lazio fin dalle prime ore del mattino. Dalla Protezione civile locale fanno però sapere che la situazione è sotto controllo e non ci sono particolari criticità. L'ondata di maltempo non si attenuerà per le prossime 24-36 ore durante le quali è previsto possano cadere ancora abbondanti piogge.
Frana su linea ferroviaria Roma-Cassino, alberi caduti a Cassino
Una frana ha causato disagi lungo la linea ferroviaria Roma-Cassino, dove si viaggia su un unico binario. La pioggia intensa ha provocato problemi anche a Cassino (Frosinone), con l'allagamento di alcune abitazioni. I vigili del fuoco stanno lavorando per rimuovere dalle strade diversi alberi crollati durante il nubifragio.
Caduta alberi e allagamenti in Toscana
A causa del maltempo due alberi sono caduti in strada, sulla via provinciale "di Arni", in Alta Versilia, dove si procedera' a senso unico alternato almeno fino a domattina, al confine tra Stazzema e Seravezza. La strada è l'unica arteria di collegamento tra Versilia e Garfagnana. Le continue piogge di questi giorni hanno provocato vari allagamenti in Toscana, in particolare nelle province di Pistoia, Lucca e Pisa. Alberi sono caduti anche su dei tralicci: per alcune ore alcune abitazioni sono rimaste senza energia elettrica.
A Pisa vari i disagi, a seguito dei 40 millimetri di pioggia caduti in un'ora e mezzo. C'è poi apprensione a Pistoia per il torrente Brana, che ha raggiunto il livello di guardia.
Incidenti stradali e disagi nel Molise
A Macchia d'Isernia uno scuolabus con dentro sette bambini e l'autista è rimasto bloccato in un sottopassaggio allagato. A portarli in salvo fuori dal veicolo sono stati, con i loro mezzi, i Vigili del Fuoco del Saf, il nucleo speleo alpino fluviale. Sempre in Molise, un'auto, con a bordo due persone, è finita in un torrente alle porte di Isernia. I due sono stati tratti in salvo dalla polizia. E la Protezione Civile ha aggiornato il bollettino relativo alle condizioni Meteo nella Regione: criticità rossa per 'rischio idraulico' per l'Alto Volturno - Medio Sangro.
Acqua alta a Venezia
A Venezia si è registrata oggi la prima acqua alta della stagione. La punta massima di marea ha toccato i 105 centimetri alle 12, causando l'allagamento di circa l'8% del suolo cittadino. In particolare, l'area di Piazza San Marco è stata coperta dall'acqua con alcune punte pari a 20 cm dal suolo. Per domani previsto il raggiungimento di 110 centimetri.
Il maltempo si sposta verso il sud Italia
L'allerta temporali continuerà anche oggi quando si prevede alto rischio idrogeologico in Sicilia: disposta la chiusura delle scuole a Catania, Messina e Trapani. Roma è stata invece risparmiata dai nubifragi, nonostante ieri fosse stato diramato l'allarme rosso per rischio idrogeologico.
Situazione critica in Sicilia
Nubifragi a Palermo e in provincia, ma anche nel Messinese e nel Trapanese, dove, come in gran parte della Sicilia, e' stato previsto un livello di allerta rosso. Secondo quanto riferisce la centrale operativa dei vigili del fuoco del capoluogo regionale, la perturbazione e' partita nella notte da Partinico, si e' spostata rapidamente nel capoluogo ed e' arrivata a Bagheria, creando molti disagi. Allagamenti, sottopassi invasi dall'acqua, automobilisti intrappolati nelle loro vetture e liberati con l'intervento dei pompieri, in particolare in via Regione siciliana e in via Messina Montagne. Numerosi alberi sono caduti sulle strade, sulle auto e sui cavi elettrici. Registrati crolli di cornicioni, tettoie pericolanti, frane nel palermitano, soprattutto a Monreale, e nelle province di Messina e Trapani. Strade in tilt, dalla statale 113 a molte provinciali.
Due le vittime nell'Aquilano
Una donna di 51 anni è morta travolta da una frana nel comune di Civitella Roveto, in provincia de L'Aquila. La donna è finita sotto il muro di contenimento della propria abitazione, crollato in seguito a una frana. Il corpo della donna è stato estratto dai Vigili del fuoco. Ancora nell'Aquilano, a Canistro, è esondato il Rio Spalto e sono state evacuate un centinaio di persone.
A Tagliacozzo (L'Aquila) un uomo è morto mentre stava togliendo l'acqua che aveva invaso la cantina della propria abitazione. Il maltempo dal pomeriggio di ieri ha messo in ginocchio la Valle Roveto e la Marsica.
Nel Comune di Canistro (L'Aquila) il fiume Rio Sparto, affluente del Liri, è esondato in più punti, provocando l'allagamento di numerose abitazioni. Anche qui molte persone sono state evacuate. Nella stessa Valle Roveto diverse frazioni risultano isolate.
Ondata d'acqua a Tivoli, ingenti i danni
Nel Lazio è esondato il fiume Aniene nei pressi di Tivoli tra via Maremmana Inferiore e via Empolitana. Diverse persone in difficoltà: in particolare un capannone industriale è rimasto completamente isolato e quattro operai si sarebbero rifugiati sul tetto in attesa dei soccorsi. Altre due persone sono isolate nella loro casa in via Empolitana dopo il crollo di un ponticello.
Cantine e garage allagati. I pompieri sono al lavoro con numerosi mezzi tra cui anche un elicottero, idrovore e anfibi. Il sindaco di Tivoli, Giuseppe Proietti ha detto che ''l'ondata è passata, ora non piove più ma alcune aziende hanno subito danni ingenti''. Il sindaco ha rassicurato dicendo che "tutte le persone sono state messe in salvo'' ma ''I locali di alcune aziende specializzate in lavorazione di marmi e rifiniture edilizie (tende, parquet), già colpite da allagamenti nel 2008, hanno ancora un metro d'acqua e in questo momento sono in azione le idrovore". Secondo il primo cittadino di Tivoli non è ancora chiaro se sia stato l'Aniene ad esondare "sembra che l'acqua non provenisse dal fiume Aniene. Sembra che ci sia stata l'esondazione di un fosso, alimentato dalle colline circostanti, che si immette nel fiume Aniene''.
Castelli romani allagamenti senza particolari criticità
La pioggia imperversa anche nelle zone di Lunghezza e dei Castelli. Allagamenti in diverse zone dei Comuni dei castelli romani a causa della forte ondata di maltempo che ha colpito anche il Lazio fin dalle prime ore del mattino. Dalla Protezione civile locale fanno però sapere che la situazione è sotto controllo e non ci sono particolari criticità. L'ondata di maltempo non si attenuerà per le prossime 24-36 ore durante le quali è previsto possano cadere ancora abbondanti piogge.
Frana su linea ferroviaria Roma-Cassino, alberi caduti a Cassino
Una frana ha causato disagi lungo la linea ferroviaria Roma-Cassino, dove si viaggia su un unico binario. La pioggia intensa ha provocato problemi anche a Cassino (Frosinone), con l'allagamento di alcune abitazioni. I vigili del fuoco stanno lavorando per rimuovere dalle strade diversi alberi crollati durante il nubifragio.
Caduta alberi e allagamenti in Toscana
A causa del maltempo due alberi sono caduti in strada, sulla via provinciale "di Arni", in Alta Versilia, dove si procedera' a senso unico alternato almeno fino a domattina, al confine tra Stazzema e Seravezza. La strada è l'unica arteria di collegamento tra Versilia e Garfagnana. Le continue piogge di questi giorni hanno provocato vari allagamenti in Toscana, in particolare nelle province di Pistoia, Lucca e Pisa. Alberi sono caduti anche su dei tralicci: per alcune ore alcune abitazioni sono rimaste senza energia elettrica.
A Pisa vari i disagi, a seguito dei 40 millimetri di pioggia caduti in un'ora e mezzo. C'è poi apprensione a Pistoia per il torrente Brana, che ha raggiunto il livello di guardia.
Incidenti stradali e disagi nel Molise
A Macchia d'Isernia uno scuolabus con dentro sette bambini e l'autista è rimasto bloccato in un sottopassaggio allagato. A portarli in salvo fuori dal veicolo sono stati, con i loro mezzi, i Vigili del Fuoco del Saf, il nucleo speleo alpino fluviale. Sempre in Molise, un'auto, con a bordo due persone, è finita in un torrente alle porte di Isernia. I due sono stati tratti in salvo dalla polizia. E la Protezione Civile ha aggiornato il bollettino relativo alle condizioni Meteo nella Regione: criticità rossa per 'rischio idraulico' per l'Alto Volturno - Medio Sangro.
Acqua alta a Venezia
A Venezia si è registrata oggi la prima acqua alta della stagione. La punta massima di marea ha toccato i 105 centimetri alle 12, causando l'allagamento di circa l'8% del suolo cittadino. In particolare, l'area di Piazza San Marco è stata coperta dall'acqua con alcune punte pari a 20 cm dal suolo. Per domani previsto il raggiungimento di 110 centimetri.
Il maltempo si sposta verso il sud Italia
L'allerta temporali continuerà anche oggi quando si prevede alto rischio idrogeologico in Sicilia: disposta la chiusura delle scuole a Catania, Messina e Trapani. Roma è stata invece risparmiata dai nubifragi, nonostante ieri fosse stato diramato l'allarme rosso per rischio idrogeologico.
Situazione critica in Sicilia
Nubifragi a Palermo e in provincia, ma anche nel Messinese e nel Trapanese, dove, come in gran parte della Sicilia, e' stato previsto un livello di allerta rosso. Secondo quanto riferisce la centrale operativa dei vigili del fuoco del capoluogo regionale, la perturbazione e' partita nella notte da Partinico, si e' spostata rapidamente nel capoluogo ed e' arrivata a Bagheria, creando molti disagi. Allagamenti, sottopassi invasi dall'acqua, automobilisti intrappolati nelle loro vetture e liberati con l'intervento dei pompieri, in particolare in via Regione siciliana e in via Messina Montagne. Numerosi alberi sono caduti sulle strade, sulle auto e sui cavi elettrici. Registrati crolli di cornicioni, tettoie pericolanti, frane nel palermitano, soprattutto a Monreale, e nelle province di Messina e Trapani. Strade in tilt, dalla statale 113 a molte provinciali.