ITALIA
Prosegue il presidio dei no Green pass a Trieste: qualche centinaio in piazza
Circa 300 persone in piazza dell'Unità d'Italia, comizi in corso
Comizi sono in corso in piazza Unità d'Italia a Trieste, dove i manifestanti - circa trecento - si sono assiepati vicino alla fontana davanti al Comune.
Alcune persone sono salite sulla fontana e da lì parlano alla folla con un microfono sostenendo che occorre continuare la lotta. I manifestanti hanno organizzato una sorta di bouvette davanti al palazzo della Regione mentre altri continuano a dormire nei sacchi a pelo oppure riposano su un divano portato giorni fa e su sedie da campeggio.
La maggior parte, però, segue il comizio scandendo di frequente i soliti slogan "La gente come noi non molla mai" e"Libertà".
Il Porto vecchio, invece, dove tanti erano andati a dormire due sere fa, si è trasformato nel parcheggio dove i manifestanti lasciano l'auto per poi raggiungere a piedi il centro della protesta. Si è intensificato il via vai di persone, e stamani l'area vicino al magazzino 26 era presidiata da un mezzo militare.
Gli accordi tra la prefettura e i manifestanti, però, erano che questi ultimi avrebbero lasciato la piazza se avessero avutola possibilità di incontrare un rappresentante di Governo. Esabato incontreranno il ministro Patuanelli.
Alcune persone sono salite sulla fontana e da lì parlano alla folla con un microfono sostenendo che occorre continuare la lotta. I manifestanti hanno organizzato una sorta di bouvette davanti al palazzo della Regione mentre altri continuano a dormire nei sacchi a pelo oppure riposano su un divano portato giorni fa e su sedie da campeggio.
La maggior parte, però, segue il comizio scandendo di frequente i soliti slogan "La gente come noi non molla mai" e"Libertà".
Il Porto vecchio, invece, dove tanti erano andati a dormire due sere fa, si è trasformato nel parcheggio dove i manifestanti lasciano l'auto per poi raggiungere a piedi il centro della protesta. Si è intensificato il via vai di persone, e stamani l'area vicino al magazzino 26 era presidiata da un mezzo militare.
Gli accordi tra la prefettura e i manifestanti, però, erano che questi ultimi avrebbero lasciato la piazza se avessero avutola possibilità di incontrare un rappresentante di Governo. Esabato incontreranno il ministro Patuanelli.