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MONDO

Usa 2016

Donald Trump ammette: "Obama è nato negli Stati Uniti"

Retromarcia del candidato repubblicano alla Casa Bianca, che in passato aveva contestato la veridicità del certificato di nascita del primo presidente nero degli Stati Uniti. Obama: "Sono abbastanza sicuro della mia nascita, parliamo di cose serie"

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Alla fine anche Donald Trump è costretto ad ammetterlo. "Il presidente Barack Obama è nato negli Stati Uniti, punto",  ha detto per la prima volta il tycoon a margine dell'inaugurazione del suo nuovo hotel a Washington.

Negli ultimi giorni il candidato repubblicano alla Casa Bianca aveva mantenuto una certa ambiguità sul tema, nonostante la sua campagna continuasse a dire che Trump riconosce la cittadinanza americana di Obama,  senza la quale non avrebbe potuto presentarsi per le presidenziali.

E in passato Trump aveva fatto parte di quel movimento dei 'birthers' che contestavano la veridicità del certificato sul luogo di nascita di Obama.

Trump intervistato dal Washington Post aveva eluso la domanda
In un'intervista al Washington Post il candidato repubblicano ieri si era rifiutato di ammettere che il presidente fosse nato effettivamente negli Stati Uniti (precisamente alle Hawaii), spiegando che avrebbe parlato della questione 'al momento giusto'. Poche ore dopo, il portavoce della sua campagna, Jason Miller, ha fatto sapere in una nota che il magnate è convinto che Obama sia nato negli Stati Uniti. Infine, a completare la retromarcia, è giunta la pubblica ammissione di oggi.

Alla Casa Bianca, senza essere nati in America, non si potrebbe aspirare. Ed è anche per questo che gli oppositori di Obama cavalcano da anni i sospetti sulla sua nascita, insinuando che l'inquilino sia nato in Kenya o comunque altrove (il padre del presidente è keniano). Già nel 2001 Trump aveva fatto parte di quel movimento dei 'birthers', i cosiddetti 'cospirazionisti della nascita" che contestavano la veridicità sul luogo di nascita di Obama, fino a costringere il presidente a rendere pubblico il suo certificato di nascita.

Obama: "Non ho dubbi sulla mia nascita, parliamo di cose serie"
"Sono abbastanza certo del mio luogo di nascita, abbiamo altre cose di cui occuparci, la mia speranza è che in queste elezioni si discuta di questioni più serie di queste", aveva risposto Obama ha risposto a chi gli chiedeva un commento sull'intervista di Trump al Washington Post.