MONDO
Nel sud est del Paese
Turchia, 8 soldati uccisi in un attacco del Pkk
Una bomba è esplosa contro il veicolo su cui stavano viaggiando i soldati nella provincia di Siirt. Morto anche un soldato rimasto ferito ieri negli scontri con miliziani del Pkk
Otto soldati turchi sono rimasti uccisi in un attacco dei ribelli curdi del Pkk nel Sud-Est del Paese. E' quanto ha riferito l'agenzia di stampa Anatolia.
Una bomba telecomandata a distanza è esplosa al passaggio della pattuglia militare in una zona rurale del distretto di Pervari, nella provincia sud-orientale di Siirt. E' quanto ha precisato lo Stato maggiore dell'esercito turco in una nota, riferendo quindi di una vasta operazione in corso nella regione per catturare i "terroristi". Si tratta dell'attacco più sanguinoso messo a segno contro le forze armate turche dall'inizio dell'offensiva lanciata da Ankara contro i ribelli curdi, il mese scorso.
Intanto un soldato turco è morto oggi per le ferite riportate negli scontri di ieri con miliziani del Pkk curdo nella provincia sudorientale di Diyarbakir. Si tratta del luogotenente della gendarmeria Hubeyib Turan. Lo riferisce un comunicato dell'esercito di Ankara.
Gli scontri erano iniziati lunedì sera per rimuovere alcuni blocchi stradali imposti dal Pkk lungo la strada che collega Diyarbakir e Bingol. Un numero imprecisato di membri del Pkk è stato ferito nel conflitto.
Una bomba telecomandata a distanza è esplosa al passaggio della pattuglia militare in una zona rurale del distretto di Pervari, nella provincia sud-orientale di Siirt. E' quanto ha precisato lo Stato maggiore dell'esercito turco in una nota, riferendo quindi di una vasta operazione in corso nella regione per catturare i "terroristi". Si tratta dell'attacco più sanguinoso messo a segno contro le forze armate turche dall'inizio dell'offensiva lanciata da Ankara contro i ribelli curdi, il mese scorso.
Intanto un soldato turco è morto oggi per le ferite riportate negli scontri di ieri con miliziani del Pkk curdo nella provincia sudorientale di Diyarbakir. Si tratta del luogotenente della gendarmeria Hubeyib Turan. Lo riferisce un comunicato dell'esercito di Ankara.
Gli scontri erano iniziati lunedì sera per rimuovere alcuni blocchi stradali imposti dal Pkk lungo la strada che collega Diyarbakir e Bingol. Un numero imprecisato di membri del Pkk è stato ferito nel conflitto.