MONDO
Alta tensione
Turchia, esplosione contro commissariato a Istanbul: 10 feriti. Attacco anche a Consolato Usa
Due uomini sono stati uccisi dalla polizia dopo l'attentato contro il commissariato. Secondo la Cnn Turk, è rimasto ucciso anche un poliziotto. Una donna, invece, è stata arrestata per gli spari davanti al Consolato Usa
Due uomini sono stati uccisi dalla polizia dopo l'attentato bomba contro un commissariato a Istanbul, nel quartiere di Sultanbeyli. Lo riferisce l'agenzia di stampa Dogan, che in precedenza aveva parlato di tre morti. Secondo la
Cnn Turk, oltre ai due uomini è rimasto ucciso anche un agente. Al momento la polizia ha confermato solo il bilancio dell'esplosione: 10 feriti, di cui 7 civili e 3 poliziotti.
Attacco al Consolato Usa
Poco dopo un altro attacco è stato sferrato davanti al Consolato degli Stati Uniti. Due persone hanno sparato contro l'edificio, scatenando uno scontro a fuoco con la polizia. Nessuno sarebbe rimasto ferito e i due assalitori - un uomo e una donna - si sono dati alla fuga, ma la donna è stata arrestata.
Clima di tensione
Gli attacchi arrivano mentre si registra un picco di violenze tra le forze di sicurezza e i ribelli del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), ma anche mentre la Turchia sta assumendo un ruolo più attivo contro i militanti dell'Isis.
Cnn Turk, oltre ai due uomini è rimasto ucciso anche un agente. Al momento la polizia ha confermato solo il bilancio dell'esplosione: 10 feriti, di cui 7 civili e 3 poliziotti.
Attacco al Consolato Usa
Poco dopo un altro attacco è stato sferrato davanti al Consolato degli Stati Uniti. Due persone hanno sparato contro l'edificio, scatenando uno scontro a fuoco con la polizia. Nessuno sarebbe rimasto ferito e i due assalitori - un uomo e una donna - si sono dati alla fuga, ma la donna è stata arrestata.
Clima di tensione
Gli attacchi arrivano mentre si registra un picco di violenze tra le forze di sicurezza e i ribelli del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), ma anche mentre la Turchia sta assumendo un ruolo più attivo contro i militanti dell'Isis.