ECONOMIA
Nominato nuovo presidente esecutivo
Twitter: al vertice un ex di Google
Omir Kordestani è stato per 10 anni un dirigente dell'azienda di Mountain View. La nomina arriva pochi giorni dopo l'incarico di amministratore delegato al cofondatore di Twitter Jack Dorsey
Grandi novità in casa Twitter. Il giorno dopo l'annuncio choc di massicci licenziamenti (336 persone, circa l'8% della forza lavoro totale del gruppo), il maggior social network al mondo dopo facebook ha comunicato - con un tweet, ovviamente - il nome del nuovo presidente esecutivo della società. Si tratta di Omir Kordestani, iraniano di nascita ma californiano di adozione, già top manager di Google, e ancora prima, figura chiave in Netascape, una delle aziende pioniere del web.
Si tratta della seconda nomina importante in twitter, in poco più di una settimana. Nei giorni scorsi, infatti, la società di aveva dato al cofondatore Jack Dorsey l'incarico permanente di amministratore delegato, in un momento di grande difficoltà per l'azienda, alla ricerca di un'identità più definita e nuovi iscritti. Twitter ha oggi circa 300 milioni di iscritti, ma c'è stato un rallentamento nella loro crescita e in molti ritengono che il numero effettivo di utenti attivi sia più basso. Non a caso i licenziamenti di ieri costituiscono il primo forte taglio di personale nei 9 anni di storia del gruppo.
La società del social network aveva fatto sapere che avrebbe cercato una figura di peso fuori dal perimetro aziendale per il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione, in modo da placare le preoccupazioni legate al doppio ruolo del co-fondatore di Twitter, Jack Dorsey, a.d. del sito di microblogging e numero uno della società di pagamenti mobile Square Inc. Da qui la scelta di Kordestani. È stato proprio lo stesso Dorsey a dare l'annuncio della nuova nomina sul social network
Chi è Omir Kordestani
Dopo l'esperienza in Netscape, dal 1999 Kordestani è entrato in Google, dove negli ultimi 10 anni ha ricoperto incarichi dirigenziali. Dall'agosto del 2014, per poco più di un anno, è stato chief business officer cioè responsabile del business, ma dallo scorso agosto, con la riorganizzazione della società e la creazione della holding Alphabet, la sua posizione è stata eliminata e il manager è diventato consulente, per aiutare nel processo di rebranding della società. Un passaggio però che alcuni osservatori hanno interpretato come un passo indietro nell'azienda rispetto agli incarichi precedenti. "È raro trovarsi in una società con un business stupefacente in grado di trasformare il mondo", ha twittato Kordestani dopo l'annuncio della sua nomina. "Ho avuto la fortuna di essere in tre di queste (società): Netscape, Google e ora Twitter", ha aggiunto.
Twitter sale in borsa Dopo l'annuncio della nomina di Kordestani, l titolo del sito di microblogging mostra un incremento dell'1% a 29,36 dollari. In termini economici Twitter sta andando abbastanza bene, nonostante le difficoltà di posizionamento. La società ha comunicato che i ricavi del suo terzo trimestre saranno pari o superiori a quelli previsti qualche mese fa, tra i 545 e i 560 milioni di dollari. I profitti dovrebbero essere intorno ai 110 – 115 milioni di dollari, poco meno dei 117 milioni di dollari previsti da molti analisti. Si tratta però di dati preliminari. I numeri definitivi saranno resi noti solo alla fine di ottobre.
Si tratta della seconda nomina importante in twitter, in poco più di una settimana. Nei giorni scorsi, infatti, la società di aveva dato al cofondatore Jack Dorsey l'incarico permanente di amministratore delegato, in un momento di grande difficoltà per l'azienda, alla ricerca di un'identità più definita e nuovi iscritti. Twitter ha oggi circa 300 milioni di iscritti, ma c'è stato un rallentamento nella loro crescita e in molti ritengono che il numero effettivo di utenti attivi sia più basso. Non a caso i licenziamenti di ieri costituiscono il primo forte taglio di personale nei 9 anni di storia del gruppo.
La società del social network aveva fatto sapere che avrebbe cercato una figura di peso fuori dal perimetro aziendale per il ruolo di presidente del consiglio di amministrazione, in modo da placare le preoccupazioni legate al doppio ruolo del co-fondatore di Twitter, Jack Dorsey, a.d. del sito di microblogging e numero uno della società di pagamenti mobile Square Inc. Da qui la scelta di Kordestani. È stato proprio lo stesso Dorsey a dare l'annuncio della nuova nomina sul social network
🐥⚡️ Today we're appointing @OmidKordestani to the Twitter Board of Directors to serve as our Executive Chairman!
— Jack (@jack) October 14, 2015
Chi è Omir Kordestani
Dopo l'esperienza in Netscape, dal 1999 Kordestani è entrato in Google, dove negli ultimi 10 anni ha ricoperto incarichi dirigenziali. Dall'agosto del 2014, per poco più di un anno, è stato chief business officer cioè responsabile del business, ma dallo scorso agosto, con la riorganizzazione della società e la creazione della holding Alphabet, la sua posizione è stata eliminata e il manager è diventato consulente, per aiutare nel processo di rebranding della società. Un passaggio però che alcuni osservatori hanno interpretato come un passo indietro nell'azienda rispetto agli incarichi precedenti. "È raro trovarsi in una società con un business stupefacente in grado di trasformare il mondo", ha twittato Kordestani dopo l'annuncio della sua nomina. "Ho avuto la fortuna di essere in tre di queste (società): Netscape, Google e ora Twitter", ha aggiunto.
I’ve had good fortune to be at three: Netscape, @google, and now @twitter.
— Omid Kordestani (@omidkordestani) October 14, 2015
Twitter sale in borsa Dopo l'annuncio della nomina di Kordestani, l titolo del sito di microblogging mostra un incremento dell'1% a 29,36 dollari. In termini economici Twitter sta andando abbastanza bene, nonostante le difficoltà di posizionamento. La società ha comunicato che i ricavi del suo terzo trimestre saranno pari o superiori a quelli previsti qualche mese fa, tra i 545 e i 560 milioni di dollari. I profitti dovrebbero essere intorno ai 110 – 115 milioni di dollari, poco meno dei 117 milioni di dollari previsti da molti analisti. Si tratta però di dati preliminari. I numeri definitivi saranno resi noti solo alla fine di ottobre.