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MONDO

Nella regione di Poltava

Ucraina, bomba lungo il gasdotto verso l'Europa. Kiev accusa: "è sabotaggio contro di noi"

Il gasdotto porta il metano in Europa. Il Ministro dell'Interno accusa "atto di sabotaggio, indafini si focalizzano sulla pista delle interferenze esterne"

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Esplosione al gasdotto (Ansa)
È stata una bomba ad aver causato l'esplosione in un gasdotto nella regione di Poltava, in Ucraina. Il Ministro dell'Interno di Kiev ha reso noto che l'eplosivo è stato piazzato sotto un pilone di cemento armato e ha causato due deflagrazioni. Fiamme alte duecentro metri.

Il gasdotto Urengoy-Uzhgorod-Pomary, sul cui percorso è esplosa la bomba, porta il gas russo verso l'occidente e secondo il ministro dell'Interno di Kiev, Arsen Avakov, l'esplosione potrebbe essere un atto di sabotaggio,"un ennesimo tentativo della Russia di screditare l'Ucraina come partner nel settore del gas". Le indagini si concentrano sulle "interferenze esterne". Il premier Arseni Iatseniuk da parte sua ha ordinato di rafforzare la sorveglianza sui gasdotti. 
Intanto Gazprom, il colosso energetico russo, ha assicurato che i flussi di gas verso l'Europa, via Ucraina, sono stabili. 

La bomba arriva in un clima di tensioni sulle forniture di gas tra Mosca e Kiev che coinvolge anche l'Europa. La Russia ha introdotto un regime di pagamenti anticipati all'Ucraina e ha avvertito "possibili interruzioni" all'Europa, qualora Kiev "spilli" del metano dal flusso in transito verso Paesi terzi.