MONDO
Il cambio di governo a Kiev
Gorbaciov: perché la crisi dell'Ucraina
L'ex leader sovietico interviene nella crisi del regime di Yanukovich e spiega le ragioni del crollo

La crisi politica in Ucraina "fondamentalmente è il risultato del mancato agire democratico da parte del governo" e del suo mancato impegno nel dialogo e nella lotta alla corruzione.
Così l'ex leader sovietico, Mikhail Gorbaciov, intervenendo al Forum internazionale di comunicazione di governo nella citta di Sharjah, negli Emirati Arabi Uniti. La radice della rivolta dell'Ucraina, ha aggiunto Gorbaciov un giorno dopo la fuga del presidente ucraino Viktor Yanukovich da Kiev, è stata "l'interruzione della perestroika" e "l'interruzione del processo democratico". Gorbaciov, 82 anni, è stato l'ultimo leader dell'Urss e le riforme che adottò, note come glasnost e perestroika, contribuirono alla caduta del comunismo sovietico nel 1991. Nel 1990 vinse il premio Nobel per la Pace per il suo ruolo nella fine della Guerra fredda. Nella Russia di oggi ha poca influenza e recentemente è diventato molto critico nei confronti del presidente russo Vladimir Putin. A dicembre del 2011 ha invitato Putin, allora premier, a dimettersi quando decine di migliaia di manifestanti protestavano contro il suo governo chiedendo elezioni libere.
La posizione della Russia sarà importante per il futuro dell'Ucraina, dal momento che Mosca fornisce a Kiev finanziamenti economici e ha appoggiato Yanukovich. La Russia gode di ampio sostegno nell'est dell'Ucraina, russofono, mentre l'ovest del Paese è più proteso verso l'Unione europea. In questi ultimi giorni di inasprirsi della crisi in Ucraina il Cremlino è rimasto tuttavia in silenzio, non dicendo chiaramente se continua a sostenere Yanukovych o meno. Putin, impegnato nella chiusura delle Olimpiadi invernali di Sochi, non ha parlato degli ultimi eventi a Kiev. Lo stesso Putin aveva sviluppato un rapporto di lavoro produttivo con Yulia Tymoshenko quando lei era premier. Nel 2009 i due avevano raggiunto un accordo sulle forniture di gas russo all'Ucraina per porre fine a una disputa che aveva tagliato le riserve all'Europa per oltre due settimane in pieno inverno. La Russia ha inoltre una grande base navale in Crimea.