Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Ucraina-Presidenziali-9c4a48a4-d2b1-45dd-90b0-467ab800400c.html | rainews/live/ | true
MONDO

I partiti decidono i loro candidati

Ucraina, la scelta per le presidenziali

Condividi
Giornata cruciale oggi in Ucraina, dove i tre partiti più importanti tengono i loro congressi per nominare il candidato alle presidenziali del 25 maggio. I termini scadono domani.

Largamente in testa nei sondaggi, finora, è comunque il candidato indipendente Piotr Poroshenko (25% delle preferenze), il "re del cioccolato" già ministro degli Esteri e dello Sviluppo economico. Poroshenko ha annunciato ieri pomeriggio la propria candidatura, nella sua citta natale di Vinnytsia, tenendo in mano una icona della Madonna e di Gesù.

Batkivshchyna (Patria) è chiamato a incoronare la sua leader Yulia Tymoshenko, ma il partito è diviso e lei, che ha già avanzato la propria candidatura, non lo controlla più pienamente come un tempo. Sorpresa per Udar (Colpo): il suo leader, l' ex campione mondiale di pugilato Vitali Klitschko, ha annunciato che non intende candidarsi mentre correrà per la carica di sindaco di Kiev. Klitschko ha detto che sosterrà alla presidenziali Poroshenko.

Complicata la scelta per il partito (filorusso) delle Regioni, che deve riorganizzarsi dopo la deposizione del presidente Viktor Yanukovich e la fuga del premier Nikolai Azarov: l'auto candidatura di quattro suoi esponenti  (Sergei Tighipko, Mikhail Dobkin, Iuri Boiko and Oleg Tsarev) conferma le divisioni interne. Tighipko sembra avere il maggior consenso e potrebbe anche assumere la guida del partito: nelle presidenziali del 2010, come leader del partito 'Ucraina forte', arrivò terzo dopo Ianukovich e Timoshenko e per due anni fu vice premier.