MONDO
Le sanzioni resteranno in vigore per 12 mesi
Ucraina, l'Unione Europea congela i beni di Yanukovich
C'è anche il deposto presidente ucraino nell'elenco di 18 persone sottoposte al provvedimento deciso da Bruxelles. La misura colpisce anche varie personalità del suo governo e il figlio Oleksandr. Sono tutti sospettati di violazione dei diritti umani e di appropriazione indebita di fondi pubblici
L’Unione Europea congela i beni del deposto presidente ucraino, Viktor Yanukovich, e di altre 17 persone. Le sanzioni sono state annunciate ieri, ma solo stamattina i nomi sono stati resi noti attraverso la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell'Ue.
La lista è stata comunicata poche ore prima dell’apertura a Bruxelles del summit straordinario dedicato proprio alla crisi ucraina. Le sanzioni resteranno in vigore per 12 mesi e colpiscono persone sospettate di violazione dei diritti umani e di appropriazione indebita di fondi pubblici. Le misure colpiscono fra gli altri l'ex primo ministro Mykola Azarov e suo figlio. Nell'elenco figurano inoltre l'ex ministro dell'Interno Vitali Zakharchenko, l'ex ministra della Giustizia Olena Lukash e Oleksandr Yanukovich, figlio dell'ex presidente.
La lista è stata comunicata poche ore prima dell’apertura a Bruxelles del summit straordinario dedicato proprio alla crisi ucraina. Le sanzioni resteranno in vigore per 12 mesi e colpiscono persone sospettate di violazione dei diritti umani e di appropriazione indebita di fondi pubblici. Le misure colpiscono fra gli altri l'ex primo ministro Mykola Azarov e suo figlio. Nell'elenco figurano inoltre l'ex ministro dell'Interno Vitali Zakharchenko, l'ex ministra della Giustizia Olena Lukash e Oleksandr Yanukovich, figlio dell'ex presidente.