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MONDO

Mosca: "Risponderemo con misure dolorose"

Ucraina, da Usa e Ue nuove sanzioni alla Russia

L'Ue chiede a Bei e Berd "di sospendere la firma di nuove operazioni finanziarie in Russia". Obama: "Da Mosca nessun passo per ridurre escalation"

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Stati Uniti e Unione Europea danno un nuovo, ulteriore giro di vite alle sanzioni economiche imposte a Mosca per il suo ruolo nella crisi in Ucraina. Washington prende di mira grandi banche e aziende dei settori della difesa e dell'energia come Rosneft, Novateck e Gazprombank. Perché spiega il presidente Barack Obama "Mosca non ha fatto alcun passo per ridurre l'escalation".

Bruxelles, da parte sua, ha fatto sapere che entro fine luglio individuerà una prima lista di persone o entità responsabili di "sostenere materialmente o finanziariamente azioni che minano o minacciano la sovranità ucraina, la sua integrità territoriale o indipendenza". I leader dei 28 paesi Ue hanno anche chiesto alla Bei, la Banca europea di investimenti e allla Berd, la Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo, di congelare i programmi condotti in Russia.

Mosca: "Misure inaccettabili"
Immediata la risposta di Mosca. Il vice ministro russo degli esteri Sergueï Riabkov ha definito "scandalose" e "totalmente inaccettabili" le nuove sanzioni americane e ha promesso che Mosca risponderà con "misure dolorose". "Le nuove decisioni dell'amministrazione Obama di introdurre sanzioni, sono un pretesto falso e fallace contro un certo numero di entità e individui russi che non possono che essere qualificate come scandalose e totalmente inaccettabili" ha detto Riabkov all'agenzia ufficiale Interfax. 

Merkel: "Contributo di Mosca insufficiente"
Da Bruxelles la cancelliera tedesca Angela Merkel - con la quale Obama ha parlato martedì al telefono anche dell' Ucraina - ha affermato arrivando a Bruxelles che "purtroppo non sono stati fatti progressi sull'attuazione delle nostre richieste", e "per questo faremo nuove sanzioni perché riteniamo che il contributo della Russia sull'Ucraina non sia ancora sufficiente".

Usa, le sanzioni 
Le misure adottate dagli Usa, scrive il New York Times, non arrivano a tagliare fuori interi settori dell'economia russa, come minacciato in passato, ma rappresentano un significativo passo avanti rispetto alle restrizioni ai visti e alle attività finanziarie imposte finora ad una serie di personalità politiche e del mondo della finanza di Mosca. Un aspetto sottolineato anche da funzionari della amministrazione Obama, secondo i quali si tratta delle misure piu' punitive adottate finora nei confronti della Russia.