Rifiuti pericolosi
Ucraina: depredata una discarica di rottami ferrosi e radioattivi: rivenduti come ferri vecchi
Nella città di Kropyvnyc'kyj (ex Kirovograd) nell'Ucraina centrale, degli sconosciuti hanno dissotterrato rottami ferrosi radioattivi nella discarica dei rifiuti nucleari rimasti dall’epoca sovietica.
Lo scopo sarebbe di rivendere tonnellate di metallo come ferri vecchi allo scopo di riciclaggio. Si tratta di un numero imprecisato di contenitori speciali contaminati da isotopo radioattivo Cesio-137.
I rifiuti radioattivi si trovavano in un deposito sotterrato da 30 anni, ma non potevano essere toccati per almeno 300 anni. Dopo che i ladri di metallo hanno dissotterrato la discarica, i contatori Geiger hanno cominciato a segnare 70 milliroentgen, superando il livello di radioattività consentito di ben 10 volte.
I rifiuti erano sotterrati a 10 metri di profondità, ma la discarica non era segnata sulle mappe. L’assalto alla discarica è stato ben organizzato: sul posto si erano presentati con una scavatrice e dei camion.
Al momento dell’arrivo delle forze dell’ordine però, avvisate da anonimi su operazioni sospette sul terreno, i ladri si erano già dileguati, facendo perdere le loro tracce.
Ora la polizia sta cercando i malfattori, verificando anche i possibili punti di recupero di ferri vecchi come luoghi di un probabile smercio dei rifiuti ferrosi radioattivi.