ECONOMIA
Mercati negativi
L'Ucraina frena le borse, tonfo di Telecom a Piazza Affari
Chiusura debole per le borse europee che però limitano le perdite dopo le parole del presidente della Fed, Janet Yellen. Milano cede lo 0,3%, bene Mps. Male il titolo della compagnia telefonica lascia sul terreno 4 punti
Chiusura debole per le Borse europee, fatta eccezione per Londra, preoccupate per la delicata situazione in Ucraina. Gli indici hanno chiuso in ribasso ma sopra i minimi di giornata, incoraggiati dalle parole del presidente della Fed, Janet Yellen.
La Fed rassicura i listini
Il numero uno dell'istituto centrale Usa ha dichiarato che il tapering, ovvero la riduzione delle misure di sostegno all'economia, andrà avanti a 'passi misurati" e potrebbe essere riconsiderato 'a fronte di un cambiamento significativo dell'outlook".
Milano negativa
Sul finale Milano ha perso lo 0,38%, nonostante il buon esito dell'asta dei titoli di stato a cinque e dieci anni. Il listino milanese è stato trascinato in basso da Telecom Italia, che ha lasciato sul parterre oltre il 4% nell'attesa di novità dal consiglio di amministrazione. Hanno perso punti anche le Fiat (-1,4%) mentre è in rampa di lancio un bond convertibile. Sono invece state gettonate le Mps (+2,6%), che hanno beneficiato dell'andamento dei titoli di stato verso i quali la banca è fortemente esposta.
Cambi
Sul fronte dei cambi, l'euro vale 1,3710 dollari (ieri 1,366 dollari) e 140,08 yen, mentre il dollaro-yen si attesta a 102,16. Il petrolio si attesta a 102,15 dollari, in calo dello 0,4%.
La Fed rassicura i listini
Il numero uno dell'istituto centrale Usa ha dichiarato che il tapering, ovvero la riduzione delle misure di sostegno all'economia, andrà avanti a 'passi misurati" e potrebbe essere riconsiderato 'a fronte di un cambiamento significativo dell'outlook".
Milano negativa
Sul finale Milano ha perso lo 0,38%, nonostante il buon esito dell'asta dei titoli di stato a cinque e dieci anni. Il listino milanese è stato trascinato in basso da Telecom Italia, che ha lasciato sul parterre oltre il 4% nell'attesa di novità dal consiglio di amministrazione. Hanno perso punti anche le Fiat (-1,4%) mentre è in rampa di lancio un bond convertibile. Sono invece state gettonate le Mps (+2,6%), che hanno beneficiato dell'andamento dei titoli di stato verso i quali la banca è fortemente esposta.
Cambi
Sul fronte dei cambi, l'euro vale 1,3710 dollari (ieri 1,366 dollari) e 140,08 yen, mentre il dollaro-yen si attesta a 102,16. Il petrolio si attesta a 102,15 dollari, in calo dello 0,4%.