MONDO
Nuova escalation
Ucraina, gli Stati Uniti pronti a nuove sanzioni contro la Russia
Continuano gli scontri armati nel sud-est del Paese tra l'esercito di Kiev e i separatisti: almeno 4 morti e 20 feriti nelle ultime 24 ore. La Casa Bianca anticipa che potrebbe annunciare "già oggi" nuove sanzioni contro Mosca
Si alza la tensione fra Washington e Mosca per la crisi in Ucraina. Gli Stati Uniti potrebbero annunciare "già oggi" nuove sanzioni economiche alla Russia. Lo ha reso noto la Casa Bianca. Intanto nel sud-est del Paese continuano gli scontri e si aggrava il bilancio delle vittime del conflitto, che sta vivendo una nuova escalation.
Le ipotesi sulle nuove sanzioni
L'attacco dei separatisti a Mariupol e i combattimenti degli ultimi giorni hanno riportato l'Ucraina al centro dei colloqui diplomatici. Ad anticipare le imminenti nuove sanzioni è stato il portavoce presidenziale, Josh Earnest. I provvedimenti potrebbero andare di pari passo con quelli che l'Ue intende varare al Consiglio europeo del 12 febbraio, per i quali si parla anche di un'esclusione di Mosca dal circuito internazionale Swift di pagamenti interbancari (che metterebbe in difficoltà le imprese russe esposte all'estero) e di nuove limitazioni per persone e società di muoversi e operare sul territorio dell'Unione.
Telefonata Obama-Merkel
Nella serata di ieri intanto il presidente statunitense Barack Obama si è confrontato al telefono con la cancelliera tedesca Angela Merkel. Secondo la Casa Bianca, i due leader si sono detti preoccupati per il "significativo aumento della violenza nell'Ucraina dell'est, il sostegno della Russia ai separatisti e il mancato rispetto degli accordi di Minsk".I due avrebbero concordato anche sull'importanza di finalizzare un "robusto pacchetto di aiuti finanziari all'Ucraina". Proprio oggi gli Usa hanno firmato un accordo con l'Ucraina per 2 miliardi di dollari (un miliardo e 760 milioni di euro) in garanzie sui prestiti che dovranno servire a sostenere la spesa sociale nel breve termine.
Continuano i combattimenti
Sul campo intanto la situazione resta molto tesa e la guerra è anche nelle cifre, con ciascuna delle parti coinvolte che fornisce i propri bilanci. Nelle ultime 24 ore, secondo fonti ucraine, nell’Ucraina sudorientale sono morte almeno quattro persone, mentre altre 20 sono rimaste ferite. Secondo il portavoce dell'esercito di Kiev, Vladislav Selezniov, tre soldati ucraini sono stati uccisi e 15 sono rimasti feriti nei combattimenti recenti. Al momento, inoltre, 366 militari sono ricoverati, e 15 di loro sono gravi. Il ministro della Sanità dell'autoproclamata Repubblica popolare di Lugansk Larisa Airapetian ha invece comunicato che nelle ultime 24 ore 16 civili sono stati uccisi nei bombardamenti di artiglieria compiuti dall'esercito ucraino che hanno colpito la regione.
L'Ucraina chiede a Mosca la liberazione di una pilota
Il presidente ucraino Petro Poroshenko ha inviato al leader del Cremlino Vladimir Putin una lettera in cui - oltre al rispetto del cessate il fuoco da parte dei separatisti filorussi - ha chiesto il rilascio di Nadia Savcenko, la pilota militare di elicottero detenuta da mesi a Mosca. A riferirlo è stato lo stesso Poroshenko in un'intervista all'emittente polacca Tvn Biznes i Swiat ripresa dai media ucraini.
Le ipotesi sulle nuove sanzioni
L'attacco dei separatisti a Mariupol e i combattimenti degli ultimi giorni hanno riportato l'Ucraina al centro dei colloqui diplomatici. Ad anticipare le imminenti nuove sanzioni è stato il portavoce presidenziale, Josh Earnest. I provvedimenti potrebbero andare di pari passo con quelli che l'Ue intende varare al Consiglio europeo del 12 febbraio, per i quali si parla anche di un'esclusione di Mosca dal circuito internazionale Swift di pagamenti interbancari (che metterebbe in difficoltà le imprese russe esposte all'estero) e di nuove limitazioni per persone e società di muoversi e operare sul territorio dell'Unione.
Telefonata Obama-Merkel
Nella serata di ieri intanto il presidente statunitense Barack Obama si è confrontato al telefono con la cancelliera tedesca Angela Merkel. Secondo la Casa Bianca, i due leader si sono detti preoccupati per il "significativo aumento della violenza nell'Ucraina dell'est, il sostegno della Russia ai separatisti e il mancato rispetto degli accordi di Minsk".I due avrebbero concordato anche sull'importanza di finalizzare un "robusto pacchetto di aiuti finanziari all'Ucraina". Proprio oggi gli Usa hanno firmato un accordo con l'Ucraina per 2 miliardi di dollari (un miliardo e 760 milioni di euro) in garanzie sui prestiti che dovranno servire a sostenere la spesa sociale nel breve termine.
Continuano i combattimenti
Sul campo intanto la situazione resta molto tesa e la guerra è anche nelle cifre, con ciascuna delle parti coinvolte che fornisce i propri bilanci. Nelle ultime 24 ore, secondo fonti ucraine, nell’Ucraina sudorientale sono morte almeno quattro persone, mentre altre 20 sono rimaste ferite. Secondo il portavoce dell'esercito di Kiev, Vladislav Selezniov, tre soldati ucraini sono stati uccisi e 15 sono rimasti feriti nei combattimenti recenti. Al momento, inoltre, 366 militari sono ricoverati, e 15 di loro sono gravi. Il ministro della Sanità dell'autoproclamata Repubblica popolare di Lugansk Larisa Airapetian ha invece comunicato che nelle ultime 24 ore 16 civili sono stati uccisi nei bombardamenti di artiglieria compiuti dall'esercito ucraino che hanno colpito la regione.
L'Ucraina chiede a Mosca la liberazione di una pilota
Il presidente ucraino Petro Poroshenko ha inviato al leader del Cremlino Vladimir Putin una lettera in cui - oltre al rispetto del cessate il fuoco da parte dei separatisti filorussi - ha chiesto il rilascio di Nadia Savcenko, la pilota militare di elicottero detenuta da mesi a Mosca. A riferirlo è stato lo stesso Poroshenko in un'intervista all'emittente polacca Tvn Biznes i Swiat ripresa dai media ucraini.