Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Ucraina-sara-la-Croce-rossa-a-distribuire-gli-aiuti-russi-Kiev-denuncia-sconfinamento-di-blindati-eafab8f3-1774-4a08-b0d0-d8690ace098b.html | rainews/live/ | true
MONDO

L'accordo durante l'ispezione dei mezzi alla frontiera

Ucraina, sarà la Croce rossa a distribuire gli aiuti russi. Kiev denuncia sconfinamento di blindati

I camion con gli aiuti umanitari russi sono fermi alla frontiera dove i doganieri ucraini li stanno ispezionando. La Russia ha accettato che siano gli uomini del Comitato internazionale della Croce Rossa a distribuire gli aiuti diretti a Lugansk. Intanto Kiev denuncia: "Una colonna di trasporti blindati e camion ha attraversato la frontiera"

Condividi
Il convoglio russo
Ucraina
La Russia ha accettato che siano gli uomini del Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr) a distribuire gli aiuti umanitari russi nella città di Lugansk, roccaforte dei ribelli filorussi, dove da ormai 12 giorni mancano elettricità e acqua corrente e scarseggia il cibo. L'accordo è arrivato durante l'ispezione da parte dei doganieri ucraini della merce all'interno degli oltre 200 camion fermi alla frontiera russa vicino Donetsk. Mosca sta cercando così di dissipare i timori di Kiev che l'operazione umanitaria possa essere uno stratagemma russo per fornire aiuto militare ai ribelli dell'est dell'Ucraina. 

Croce rossa: in corso la definizione di un piano per l'entrata del convoglio in Ucraina
La direttrice del Cicr per le operazioni in Europa, Laurent Corbaz, ha spiegato che si sta mettendo a punto un piano per permettere al convoglio di entrare in Ucraina: i camion entreranno con un solo pilota russo alla guida di ciascuno accompagnato da un operatore della Croce rossa. Attualmente a bordo di ogni mezzo sono presenti molte persone. In linea con la politica della Croce Rossa, non dovrebbe esserci una scorta militare. 

Secondo quanto riferito da Corbaz il piano prevede che gli aiuti siano consegnato ad un punto centrale nel territorio in mano ai ribelli e poi distribuiti attraverso tutta la regione. Non è chiaro per quanto tempo l'operazione potrà durare, "ma non si risolverà in una sola settimana", ha precisato la direttrice. I dettagli sono ancora in corso di negoziazione tra tutte le parti, compresi i separatisti. La Croce rossa ha riferito di non avere ancora ricevuto la garanzia di sicurezza di cui ha bisogno per procedere.

Kiev denuncia sconfinamento blindati russi a Lugansk 
Le autorità di Kiev hanno denunciato lo sconfinamento di una colonna di blindati russi nella regione orientale ucraina di Lugansk. "La nostra intelligence ha confermato che una colonna di trasporti blindati e camion ha attraversato la frontiera attraverso il passo di Izvarino, termoraneamente chiuso", ha affermato un portavoce militare, confermando le informazioni fornite da giornalisti internazionali sul posto, e in relazione alle quali i ministri degli esteri dell'Ue riuniti a Bruxelles hanno espresso stamani "preoccupazione".