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MONDO

Sabato scambio tra prigionieri

Ucraina, si continua a sparare. Poroshenko chiede i caschi blu. Londra: Paesi Baltici in pericolo

I separatisti avrebbero violato 49 volte in un giorno il cessate fuoco deciso a Minsk. Merkel vola a Parigi per affrontare la questione con Hollande

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Tregua nuovamente infranta nel sudest dell'Ucraina. L'esercito è stato attaccato 15 volte nella notte dalle milizie separatiste, che nelle ultime 24 ore hanno violato 49 volte l'ultimo cessate il fuoco, deciso a Minsk. Lo ha denunciato il servizio stampa dell'esercito di Kiev.

Violato il cessate il fuoco
Le località di Avdiyivka e Tonenke sono state bombardate due volte, usando sistemi di lanciarazzi multipli nella regione di Donetsk e sistemi Grad sono stati usati contro il villaggio di Kurakhove. Il  villaggio di Vodyane è stato colpito dall'artiglieria e da colpi di mortaio per tre volte. Colpita anche la località di Berdyanske, vicino a Mariupol. Alla ricostruzione di Kiev i separatisti hanno risposto rendendo noto che il fuoco dell'esercito regolare, ieri, ha ucciso una donna a Donetsk. 

Scambio di prigionieri
Uno scambio di prigionieri di guerra tra le due autoproclamate repubbliche separatiste del Donbass (Donetsk e Lugansk) e l'Ucraina "è atteso per domani". Lo ha reso noto Daria Morozova, commissario per i diritti umani della Repubblica popolare di Donetsk. "Non si tratterà di uno scambio sul principio di 'tutti per tutti', ma sarà eseguito in base a delle liste", ha aggiunto. 

Gruppo Normandia: applicare accordi di Minsk
I leader di Russia, Ucraina, Francia e Germania - il gruppo "Normandia" che ha discusso la pace a Minsk il 12 febbraio - hanno denunciato la violazione del cessate il fuoco nell'est dell'Ucraina nel corso di una conference call. Una tregua violata in diretta, mentre di essa si discuteva. "I quattro leader hanno chiesto la realizzazione del pacchetto completo di misure concordate a Minsk il 12 febbraio", compreso un cessate-il-fuoco totale, il ritiro degli armamenti pesanti e il rilascio dei prigionieri, annuncia la presidenza in una nota.

Poroshenko chiede intervento caschi blu
Il clima quindi è ancora teso, nonostante i tentativi di mediazione. Poroshenko ha risposto alla presa di Debaltsevo, città che sin dal vertice di Minsk ha rappresentato un nodo insoluto nel braccio di ferro tra Putin e il trio Germania-Francia-Ucraina, con la richiesta di intervento dei caschi blu dell'Onu. L'appello, approvato dal Consiglio di sicurezza, è stato bocciato oggi dai filorussi. 

Gbr: paesi baltici in pericolo
Il ministro della Difesa britannico, Michael Fallon, parlando con la stampa, ha sostenuto che la Nato deve essere pronta a un'aggressione della Russia ai paesi baltici "in qualsiasi forma" si manifesti. "La Nato si sta preparando" ha aggiunto.

Merkel a Parigi per parlare di Ucraina
La cancelliera tedesca, Angela Merkel, si reca oggi a Parigi per parlare con il presidente francese François Hollande delle sfide attuali. Lo riferisce il suo portavoce, Steffen Seibert, in probabile riferimento alle questioni Grecia e Ucraina.