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Serie A
Tris Milan, poi blackout: l'Udinese sfiora la rimonta
Al Friuli, nell'anticipo della quinta giornata, gara a due facce dei rossoneri, sullo 0-3 a fine primo tempo grazie alle reti di Balotelli, Bonaventura e C.Zapata. Altra musica nella ripresa, con i friulani che tornano in partita con i gol di Badu e Duvan Zupata e nel finale vanno vicinissimi ad un clamoroso pari.
di Gianluca Luceri
Parola d’ordine della vigilia: continuità. Detto e fatto (anche se la serata poteva essere decisamente più tranquilla…). Seconda vittoria consecutiva di un Milan a due facce, che espugna il Friuli (2-3) nell’anticipo del quinto turno e prosegue la sua risalita in classifica. Si mette male per l’Udinese di Stefano Colantuono (tecnico a rischio), ancora ‘zavorrata’ a quota tre punti e a quell’illusorio colpo della prima giornata allo Juventus Stadium. Dopo, solo dolori e ben quattro sconfitte.
Formazioni. Fra i bianconeri, panchina per Danilo, Heurtaux, Widmer e Zapata: dentro Domizzi, Wague, Edenilson e Totò Di Natale, che in attacco fa coppia con Thereau. Mihajlovic lancia Balotelli dal 1’ al fianco di Bacca, De Jong torna fra i titolari, Honda fa il trequartista, in difesa confermato a destra il giovane Calabria. Avvio folgorante dei rossoneri. SuperMario ripaga subito la fiducia dell’allenatore centrando l’incrocio dei pali con una punizione-spettacolo (5’). A ruota, servito col contagiri da Montolivo in profondità (retroguardia friulana piazzata in modo disastroso), Bonaventura controlla in area e di sinistro non perdona (10’). Padroni di casa sotto choc per il terrificante uno-due incassato: al 26’ Bacca (un po’ macchinoso) potrebbe ancora colpire, ma la sua conclusione viene ‘smorzata’ da Domizzi e finisce tra le braccia di Karnezis. Nel recupero del primo tempo, su angolo di Bonaventura, l’ex Zapata cala il tris di testa (46’). Niente da segnalare sul fronte Udinese, troppo brutta per essere vera.
E difatti dagli spogliatoi riesce un’altra squadra. La scossa arriva al 51’: Badu sfrutta un rasoterra di Zapata non agganciato da Di Natale e riduce il passivo (51’). Il Milan si addormenta (specie in difesa), i friulani si rianimano e al 58’ la partita incredibilmente si riapre: Thereau semina lo scompiglio nell’area rossonera, assist perfetto per Duvan Zupata che deve solo appoggiare in rete. Ospiti in difficoltà e, soprattutto, troppo passivi: Bonaventura prova ad alleggerire la pressione con un tiro che sfila ad un metro dal palo (66’). L’Udinese ci crede, insiste e ‘accarezza’ due volte il clamoroso pari: al 90’ Fernandes obbliga Diego Lopez ad alzare in volo sopra la traversa, pochi secondi dopo Wague sfiora il bersaglio di testa. Il Milan soffre, barcolla ma resta in piedi, consapevole
Formazioni. Fra i bianconeri, panchina per Danilo, Heurtaux, Widmer e Zapata: dentro Domizzi, Wague, Edenilson e Totò Di Natale, che in attacco fa coppia con Thereau. Mihajlovic lancia Balotelli dal 1’ al fianco di Bacca, De Jong torna fra i titolari, Honda fa il trequartista, in difesa confermato a destra il giovane Calabria. Avvio folgorante dei rossoneri. SuperMario ripaga subito la fiducia dell’allenatore centrando l’incrocio dei pali con una punizione-spettacolo (5’). A ruota, servito col contagiri da Montolivo in profondità (retroguardia friulana piazzata in modo disastroso), Bonaventura controlla in area e di sinistro non perdona (10’). Padroni di casa sotto choc per il terrificante uno-due incassato: al 26’ Bacca (un po’ macchinoso) potrebbe ancora colpire, ma la sua conclusione viene ‘smorzata’ da Domizzi e finisce tra le braccia di Karnezis. Nel recupero del primo tempo, su angolo di Bonaventura, l’ex Zapata cala il tris di testa (46’). Niente da segnalare sul fronte Udinese, troppo brutta per essere vera.
E difatti dagli spogliatoi riesce un’altra squadra. La scossa arriva al 51’: Badu sfrutta un rasoterra di Zapata non agganciato da Di Natale e riduce il passivo (51’). Il Milan si addormenta (specie in difesa), i friulani si rianimano e al 58’ la partita incredibilmente si riapre: Thereau semina lo scompiglio nell’area rossonera, assist perfetto per Duvan Zupata che deve solo appoggiare in rete. Ospiti in difficoltà e, soprattutto, troppo passivi: Bonaventura prova ad alleggerire la pressione con un tiro che sfila ad un metro dal palo (66’). L’Udinese ci crede, insiste e ‘accarezza’ due volte il clamoroso pari: al 90’ Fernandes obbliga Diego Lopez ad alzare in volo sopra la traversa, pochi secondi dopo Wague sfiora il bersaglio di testa. Il Milan soffre, barcolla ma resta in piedi, consapevole