MONDO
Portogallo
Ue, Mattarella: regole rispettate, la crisi è alle spalle
Discorso del presidente all'Università di Porto

"Ora la crisi appare finalmente alle nostre spalle e Portogallo e Italia stanno dimostrando come il rispetto delle regole, declinato alla luce delle rispettive realtà economiche nazionali, sia stato in grado di produrre solidi risultati in termini di crescita e riduzione della disoccupazione".
Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all'Università di Porto.
"Non è un caso che Lisbona e Roma siano anche le capitali che hanno segnato due momenti di svolta nella storia recente della nostra Unione: a Lisbona è stato firmato il Trattato - di cui fra pochi giorni ricorderemo il decennale - che pose fine alla crisi innescata dall'improvvido rigetto del tentativo di dar vita a un documento simile a una Costituzione per l'Ue. A Roma, in occasione del 60 anniversario dei Trattati istitutivi, in un momento di potenziale stallo per l'Unione - all'indomani della violenta crisi economica e della dolorosa decisione britannica di lasciare l'Unione - è stata approvata una Dichiarazione che rilancia il progetto di integrazione continentale, ponendo l'accento sull'esigenza di fargli compiere un deciso 'salto di qualità'".
Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all'Università di Porto.
"Non è un caso che Lisbona e Roma siano anche le capitali che hanno segnato due momenti di svolta nella storia recente della nostra Unione: a Lisbona è stato firmato il Trattato - di cui fra pochi giorni ricorderemo il decennale - che pose fine alla crisi innescata dall'improvvido rigetto del tentativo di dar vita a un documento simile a una Costituzione per l'Ue. A Roma, in occasione del 60 anniversario dei Trattati istitutivi, in un momento di potenziale stallo per l'Unione - all'indomani della violenta crisi economica e della dolorosa decisione britannica di lasciare l'Unione - è stata approvata una Dichiarazione che rilancia il progetto di integrazione continentale, ponendo l'accento sull'esigenza di fargli compiere un deciso 'salto di qualità'".