MONDO
Il Premier in Cina
Fondo da 100 milioni per piccole e medie imprese. Gentiloni: "Tra Italia e Cina amicizia millenaria"
Gentiloni ha anche esteso i saluti del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che e' stato in visita in Cina nel febbraio scorso, come ricordato da Xi in apertura

Il Belt and Road Forum di Pechino rappresenta un "segnale positivo di apertura verso il commercio e il multilateralismo" ed e' stato "una tappa importante anche per i rapporti bilaterali" tra Italia e Cina. Così il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, durante l'incontro con il presidente cinese, Xi Jinping, avvenuto nella alla Diaoyutai State Guest House, sul versante occidentale della capitale cinese.
Il forum dedicato all'iniziativa di sviluppo infrastrutturale cinese per la connessione tra Asia ed Europa, ha proseguito il presidente del Consiglio, "ha rappresentato il concretizzarsi dell'idea che la Cina ha lanciato negli ultimi anni e la condivisione di questa idea da parte di un numero importante di Paesi rappresentativi della comunita' internazionale".
Gentiloni ha anche esteso i saluti del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che e' stato in visita in Cina nel febbraio scorso, come ricordato da Xi in apertura. Il presidente della Repubblica "mi ha pregato di estenderLe l'invito a visitare il nostro Paese, per quanto possibile, nel prossimo anno", ha dichiarato il premier al presidente cinese. Il rapporto tra Italia e Cina, ha concluso Gentiloni, e' fondato su una "amicizia millenaria tra due antiche civilta' e potenze culturali" e di recente ha visto l'intensificarsi delle visite di alto livello tra i due Paesi.
Italia-Cina: creato fondo da 100 milioni per Pmi
A dare sostanza all'asse tra Roma e Pechino arrivano anche gli impegni formali e gli accordi commerciali. Italia e Cina creano un nuovo fondo da cento milioni di euro a sostegno delle piccole e medie imprese di entrambi i Paesi. Il memorandum d'intesa per la creazione del "Sino-Italian co-investment Fund" e' stato firmato a Pechino da Cassa Depositi e Prestiti e China Development Bank, una delle maggiori banche di sviluppo cinesi, al termine dell'incontro tra Gentiloni, e il primo ministro cinese, Li Keqiang, al palazzo della Grande Sala del Popolo, che affaccia su piazza Tian'anmen. Il nuovo fondo, spiega Cassa Depositi e Prestiti, "punta a fornire capitale a sostegno delle imprese nei loro percorsi di internazionalizzazione, al fine di favorirne crescita e competitivita' sui mercati globali". Il Sino-Italian Co-Investment Fund investira' nel capitale sia di imprese italiane che cinesi, preferibilmente piccole e medie, che operano sia in Italia che in Cina e, sottolinea Cassa Depositi e Prestiti, "per la prima volta in Italia si lavora alla realizzazione di un fondo partecipato pariteticamente da importanti istituzioni finanziarie dei due Paesi".
La conferenza stampa del premier Gentiloni
"È importante che Xi abbia confermato la loro intenzione di inserire i porti italiani tra i porti sui quali investire, come terminali della via della Seta". Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni nella conferenza stampa finale della sua missione a Pechino. "In particolare - ha aggiunto - si tratta del potenziamento dei porti di Trieste e Genova, collegati ai corridoi ferroviari e strafali con il cuore dell'Europa. Ovviamente non in alternativa al Pire".
Il caso Boschi
"La vicenda della sottosegretaria Boschi è nota. Non mi pare ci siano novità e non ci sono certamente implicazioni per il governo" ha detto Gentiloni sempre nella conferenza stampa. "Mi pare che lei abbia ampiamente chiarito. Non mi pare ci siano novità".
Grande fiducia della Cina in futuro dell'Ue
"Mi ha colpito, nella discussione con il presidente cinse Xi Jingpin, la fiducia che ha confermato nel futuro dell'Ue, nel rapporto tra Cina e Ue come fosse un pilastro di una stabilità mondiale e internazionale necessaria".
Per Pechino l'Italia ha ruolo equilibrio
"Mi ha colpito positivamente il riconoscimento di un ruolo di equilibrio dell'Italia su scala internazionale e che lo considerano di un certo rilievo anche in vista dei prossimi appuntamenti, primo tra tutti il G7".
Per Cina Italia destinazione privilegiata turismo
La Cina considera l'Italia "come destinazione privilegiata, insieme alla Spagna, per il turismo nei prossimi anni". Nella conferenza stampa il premier ha spiegato che l'incremento dei flussi sarà al centro del confronto tra i rispettivi operatori di settore. E si prevede entro fine anno un incremento dei collegamenti aerei. Gentiloni ha poi annunciato il prossimo gemellaggio, sempe entro fine anno, di primi due siti Unesco dei rispettivi paesi, ricordando che Italia e Cina sono quelli che ne hanno di piu' al mondo. Un ulteriore strumento "formidabile per incentivare la conoscenza reciproca ed i flussi turistici", ha aggiunto.
Il forum dedicato all'iniziativa di sviluppo infrastrutturale cinese per la connessione tra Asia ed Europa, ha proseguito il presidente del Consiglio, "ha rappresentato il concretizzarsi dell'idea che la Cina ha lanciato negli ultimi anni e la condivisione di questa idea da parte di un numero importante di Paesi rappresentativi della comunita' internazionale".
Gentiloni ha anche esteso i saluti del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che e' stato in visita in Cina nel febbraio scorso, come ricordato da Xi in apertura. Il presidente della Repubblica "mi ha pregato di estenderLe l'invito a visitare il nostro Paese, per quanto possibile, nel prossimo anno", ha dichiarato il premier al presidente cinese. Il rapporto tra Italia e Cina, ha concluso Gentiloni, e' fondato su una "amicizia millenaria tra due antiche civilta' e potenze culturali" e di recente ha visto l'intensificarsi delle visite di alto livello tra i due Paesi.
Italia-Cina: creato fondo da 100 milioni per Pmi
A dare sostanza all'asse tra Roma e Pechino arrivano anche gli impegni formali e gli accordi commerciali. Italia e Cina creano un nuovo fondo da cento milioni di euro a sostegno delle piccole e medie imprese di entrambi i Paesi. Il memorandum d'intesa per la creazione del "Sino-Italian co-investment Fund" e' stato firmato a Pechino da Cassa Depositi e Prestiti e China Development Bank, una delle maggiori banche di sviluppo cinesi, al termine dell'incontro tra Gentiloni, e il primo ministro cinese, Li Keqiang, al palazzo della Grande Sala del Popolo, che affaccia su piazza Tian'anmen. Il nuovo fondo, spiega Cassa Depositi e Prestiti, "punta a fornire capitale a sostegno delle imprese nei loro percorsi di internazionalizzazione, al fine di favorirne crescita e competitivita' sui mercati globali". Il Sino-Italian Co-Investment Fund investira' nel capitale sia di imprese italiane che cinesi, preferibilmente piccole e medie, che operano sia in Italia che in Cina e, sottolinea Cassa Depositi e Prestiti, "per la prima volta in Italia si lavora alla realizzazione di un fondo partecipato pariteticamente da importanti istituzioni finanziarie dei due Paesi".
La conferenza stampa del premier Gentiloni
"È importante che Xi abbia confermato la loro intenzione di inserire i porti italiani tra i porti sui quali investire, come terminali della via della Seta". Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni nella conferenza stampa finale della sua missione a Pechino. "In particolare - ha aggiunto - si tratta del potenziamento dei porti di Trieste e Genova, collegati ai corridoi ferroviari e strafali con il cuore dell'Europa. Ovviamente non in alternativa al Pire".
Il caso Boschi
"La vicenda della sottosegretaria Boschi è nota. Non mi pare ci siano novità e non ci sono certamente implicazioni per il governo" ha detto Gentiloni sempre nella conferenza stampa. "Mi pare che lei abbia ampiamente chiarito. Non mi pare ci siano novità".
Grande fiducia della Cina in futuro dell'Ue
"Mi ha colpito, nella discussione con il presidente cinse Xi Jingpin, la fiducia che ha confermato nel futuro dell'Ue, nel rapporto tra Cina e Ue come fosse un pilastro di una stabilità mondiale e internazionale necessaria".
Per Pechino l'Italia ha ruolo equilibrio
"Mi ha colpito positivamente il riconoscimento di un ruolo di equilibrio dell'Italia su scala internazionale e che lo considerano di un certo rilievo anche in vista dei prossimi appuntamenti, primo tra tutti il G7".
Per Cina Italia destinazione privilegiata turismo
La Cina considera l'Italia "come destinazione privilegiata, insieme alla Spagna, per il turismo nei prossimi anni". Nella conferenza stampa il premier ha spiegato che l'incremento dei flussi sarà al centro del confronto tra i rispettivi operatori di settore. E si prevede entro fine anno un incremento dei collegamenti aerei. Gentiloni ha poi annunciato il prossimo gemellaggio, sempe entro fine anno, di primi due siti Unesco dei rispettivi paesi, ricordando che Italia e Cina sono quelli che ne hanno di piu' al mondo. Un ulteriore strumento "formidabile per incentivare la conoscenza reciproca ed i flussi turistici", ha aggiunto.