SPORT
Manca un punto per la qualificazione a Polonia 2017
Under 21. L'Italia supera 3-0 Andorra. Nella ripresa doppietta di Di Francesco, gol di Pellegrini
Annullato gol regolare di Verre dopo una manciata di secondi. Tante occasioni sciupate nel primo tempo, la seconda frazione scava le giuste distanze fra le due squadre. Nel finale anche una traversa di Rosseti
Missione compiuta con un po' di apprensione (il primo tempo a reti bianche). Gli azzurrini superano 3-0 Andorra e si portano a un solo punto (da trovare in Lituania, se necessario) dalla qualificazione alla fase finale dell'Europeo di categoria che si svolgerà in Polonia all'inizio della prossima estate. La Serbia ci costringe a rinviare la festa superando 3-2 l'Irlanda (i serbi hanno sei punti in meno ma due gare da disputare). Festeggia subito, invece, Di Francesco, che firma il primo e il secondo gol in azzurro in meno di mezzora.
Al 'Picco' di La Spezia, Di Biagio col tridente Ricci-Cerri-Di Francesco (titolare dopo la meravigliosa porzione di gara contro la Serbia) e azzurrini subito all'attacco. Dopo un centinaio di secondi Verre buca Silverio, ma la terna annulla per una posizione di fuorigioco inesistente (e nemmeno di poco). Sembra un banale incidente di percorso, non fosse che l'Italia fa fatica a trovare il gol e Andorra trova fiducia e serra le linee. Ci provano Verre, Cataldi, di Francesco un paio di volte, Benassi. Quando non ci arriva Silverio, ci sono errori di misura. E c'è pure un rischi clamoroso poco dopo la mezzora, quando Reyes gira al volo un cross dalla fascia e Cragno si esibisce in un allungo con deviazione determinante.
Il tempo che passa favorisce i dilettanti di Andorra. La ripresa, però, porta subito serenità in casa Italia. Dopo 3' il cross di Conti trova puntuale Di Francesco per il vantaggio. E la stessa coppia confeziona il raddoppio al 73' (stavolta il cross è basso ed è pregevole la deviazione di tacco dell'attaccante del Bologna). Per Di Francesco, oltretutto, si tratta dei primi gol con l'Under 21. Fra le due marcature c'è il pallonetto di Verre respinto a portiere superato e il nulla dell'attacco di Andorra. Subito dopo Rosseti (subentrato a Cerri) scheggia il montante. La punta del Lugano è sfortunata nel finale, quando stampa la conclusione sulla faccia inferiore della traversa, col pallone che rimbalza in campo. Poco male, perché un minuto dopo (88') Pellegrini trova il tris concludendo a porta vuota dopo un'azione confusa.
Al 'Picco' di La Spezia, Di Biagio col tridente Ricci-Cerri-Di Francesco (titolare dopo la meravigliosa porzione di gara contro la Serbia) e azzurrini subito all'attacco. Dopo un centinaio di secondi Verre buca Silverio, ma la terna annulla per una posizione di fuorigioco inesistente (e nemmeno di poco). Sembra un banale incidente di percorso, non fosse che l'Italia fa fatica a trovare il gol e Andorra trova fiducia e serra le linee. Ci provano Verre, Cataldi, di Francesco un paio di volte, Benassi. Quando non ci arriva Silverio, ci sono errori di misura. E c'è pure un rischi clamoroso poco dopo la mezzora, quando Reyes gira al volo un cross dalla fascia e Cragno si esibisce in un allungo con deviazione determinante.
Il tempo che passa favorisce i dilettanti di Andorra. La ripresa, però, porta subito serenità in casa Italia. Dopo 3' il cross di Conti trova puntuale Di Francesco per il vantaggio. E la stessa coppia confeziona il raddoppio al 73' (stavolta il cross è basso ed è pregevole la deviazione di tacco dell'attaccante del Bologna). Per Di Francesco, oltretutto, si tratta dei primi gol con l'Under 21. Fra le due marcature c'è il pallonetto di Verre respinto a portiere superato e il nulla dell'attacco di Andorra. Subito dopo Rosseti (subentrato a Cerri) scheggia il montante. La punta del Lugano è sfortunata nel finale, quando stampa la conclusione sulla faccia inferiore della traversa, col pallone che rimbalza in campo. Poco male, perché un minuto dopo (88') Pellegrini trova il tris concludendo a porta vuota dopo un'azione confusa.