SPORT
Gli azzurrini chiudono girone europeo in bellezza
Calcio: a Pisa, l'Under 21 travolge 4-1 la Svezia
Già qualificata alla seconda fase dell'Europeo di categoria, l'Italia infligge un poker agli scandinavi con Maleh, Raspadori (doppietta) e Scamacca. Rete svedese di Karlsson

Gli azzurrini di Nicolato, comunque già qualificati per la seconda fase dell’Europeo di categoria, onorano l’ultimo impegno a Pisa battendo 4-1 la Svezia, che puntava a vincere per passare il turno come una delle cinque migliori seconde. Per l’under 21 italiana è una sorta di vendetta visto che proprio gli scandinavi, presentatisi a Pisa con 11 defezioni fra Covid e infortuni, le avevano inflitto l’unica sconfitta del girone con un pesante 3-0 nella gara di andata nel mese di settembre.
Nicolato ricorre ad un robusto turn over con l’obiettivo qualificazione raggiunto in anticipo. Ma chi va in campo gioca con impegno e determinazione. Da subito azzurrini all’attacco. Al 20’ chance per Scamacca, Dahlberg è pronto. Poco dopo, però (27’) Maleh inventa un gran gol con un sinistro all’incrocio. Timidi tentativi svedesi nel finale di tempo. Nella ripresa, l’Italia trova subito il raddoppio (48’) con un bel destro dal limite di Raspadori, poco dopo (50’) la Svezia accorcia con Karlsson che sorprende dai 18 metri Cerofolini. Gli azzurrini però non perdono lo spirito propositivo. Il gol svedese resta un episodio. L’Italia dilaga: ancora a segno Raspadori (61’) su assist di Scamacca che firma poco dopo (68’) il poker.
Nicolato ricorre ad un robusto turn over con l’obiettivo qualificazione raggiunto in anticipo. Ma chi va in campo gioca con impegno e determinazione. Da subito azzurrini all’attacco. Al 20’ chance per Scamacca, Dahlberg è pronto. Poco dopo, però (27’) Maleh inventa un gran gol con un sinistro all’incrocio. Timidi tentativi svedesi nel finale di tempo. Nella ripresa, l’Italia trova subito il raddoppio (48’) con un bel destro dal limite di Raspadori, poco dopo (50’) la Svezia accorcia con Karlsson che sorprende dai 18 metri Cerofolini. Gli azzurrini però non perdono lo spirito propositivo. Il gol svedese resta un episodio. L’Italia dilaga: ancora a segno Raspadori (61’) su assist di Scamacca che firma poco dopo (68’) il poker.