Coronavirus
Nasce la piattaforma 'Rete del dono'
Unicef,via campagna crowdfunding vaccino anti Covid per tutti
È la prima volta che Unicef Italia attiva una campagna di crowdfunding. Il motivo è sempre lo stesso e che va ripetuto spesso non ci salviamo da soli
In occasione dei trent'anni dalla ratifica da parte dell'Italia della Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza firmata il 27 maggio, l'Unicef Italia lancia fino al prossimo 31 luglio sulla piattaforma 'Rete del dono” una campagna di crowdfunding, che coinvolgerà tutti i comitati, i volontari e i partner locali con l'obiettivo di sostenete l'acquisto e la distribuzione equa dei vaccini antiCovid-19, indipendentemente dai livelli di reddito del paese, attraverso l'iniziativa Covax, di cui l'Unicef è partner strategico. L'obiettivo iniziale di Covax è quello di avere 2 miliardi di dosi disponibili entro la fine del 2021. Almeno 1,3 miliardi di queste dosi saranno messe a disposizione dei 92 paesi a basso e medio reddito.
Come si fa
Attraverso questa campagna di crowdfunding, l'UNICEF Italia dà un contributo importante nella lotta globale contro il virus del Covid-19 e rendere l'accesso ai vaccini anti Covid-19 equo e sostenibile per tutti. Collegandosi alla pagina della campagna UNICEF è possibile sostenere l'iniziativa in due modi: decidendo di effettuare direttamente una donazione oppure agire in prima persona e creare una campagna di raccolta fondi personalizzata: basta cliccare su "Vuoi fare di più? Raccogli fondi anche tu" e condividere la campagna fra i propri contatti.
Si esce dalla pandemia solo quando una sola persona non sarà al sicuro
"È la prima volta che come Unicef Italia - spiega Carmela Pace, presidente dell'Unicef Italia - attiviamo una campagna di crowdfunding perché, nonostante le restrizioni per la pandemia da Covid-19, non vogliamo rinunciare a fare la nostra parte in questa lotta globale contro il virus. Fino alla fine di luglio, chiederemo a tutti di attivarsi nella lotta contro il virus diventando in prima persona promotori di questa campagna". Carmela Pace aggiunge: "Non saremo tranquilli finché ogni persona nel mondo non sarà al sicuro dal Covid-19 e l'unico modo perché questo accada è rendere i vaccini disponibili in tutti i paesi del mondo. È tempo di fare l'impossibile".
A cosa servono le donazioni
L'Unicef spiega che con una donazione di 30 euro è possibile acquistare 1 cella frigorifera per la conservazione dei vaccini, con 50 euro viene garantito il trasporto di 1.500 dosi di vaccino, mentre con 100 la consegna di 15 sanificatori per le mani.
Come si fa
Attraverso questa campagna di crowdfunding, l'UNICEF Italia dà un contributo importante nella lotta globale contro il virus del Covid-19 e rendere l'accesso ai vaccini anti Covid-19 equo e sostenibile per tutti. Collegandosi alla pagina della campagna UNICEF è possibile sostenere l'iniziativa in due modi: decidendo di effettuare direttamente una donazione oppure agire in prima persona e creare una campagna di raccolta fondi personalizzata: basta cliccare su "Vuoi fare di più? Raccogli fondi anche tu" e condividere la campagna fra i propri contatti.
Si esce dalla pandemia solo quando una sola persona non sarà al sicuro
"È la prima volta che come Unicef Italia - spiega Carmela Pace, presidente dell'Unicef Italia - attiviamo una campagna di crowdfunding perché, nonostante le restrizioni per la pandemia da Covid-19, non vogliamo rinunciare a fare la nostra parte in questa lotta globale contro il virus. Fino alla fine di luglio, chiederemo a tutti di attivarsi nella lotta contro il virus diventando in prima persona promotori di questa campagna". Carmela Pace aggiunge: "Non saremo tranquilli finché ogni persona nel mondo non sarà al sicuro dal Covid-19 e l'unico modo perché questo accada è rendere i vaccini disponibili in tutti i paesi del mondo. È tempo di fare l'impossibile".
A cosa servono le donazioni
L'Unicef spiega che con una donazione di 30 euro è possibile acquistare 1 cella frigorifera per la conservazione dei vaccini, con 50 euro viene garantito il trasporto di 1.500 dosi di vaccino, mentre con 100 la consegna di 15 sanificatori per le mani.