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MONDO

Russia

Uomini a volto coperto perquisiscono l'appartamento di Alexei Navalny a Mosca

Al momento dell'irruzione in casa c'era Oleg, il fratello del noto oppositore del presidente Putin

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Un gruppo di uomini con il volto coperto ha fatto irruzione nell'appartamento a Mosca dell'oppositore di Putin, Alexei Navalny, e lo ha perquisito.

Ivan Zhdanov, direttore dell Fondazione anti-corruzione guidata da Navalny, ha detto che al momento dell'irruzione Oleg, il fratello del dissidente, era nell'appartamento.

Perquisiti anche due uffici della sua organizzazione anticorruzione.

Alexei Navalny è rientrato a Mosca il 17 gennaio al termine della convalescenza in Germania dopo l'avvelenamento subito in Russia ed è stato subito arrestato. Sta scontando in carcere una condanna a 30 giorni.   

Dimostrazioni a favore della scarcerazione di Navalny si sono svolte in tutto il Paese nello scorso fine settimana, mentre altre sono in programma per domenica.

Caso Navalny, Putin ha dato a Biden le "spiegazioni necessarie" 
Il presidente russo Vladimir Putin "ha fornito le spiegazioni necessarie" sul caso Navalny al presidente Usa Joe Biden durante la conversazione telefonica di ieri. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov. Il presidente americano "ha toccato l'argomento" dell'oppositore russo arrestato dopo il rientro dalla Germania, dove è stato curato per le conseguenze del tentato avvelenamento con agente nervino, e Putin ha detto "le spiegazioni necessarie".