ITALIA
Operazione 'Pulizia di Pasqua'
Uova, colombe e caramelle. Sequestrate 360 tonnellate di cibi irregolari
Maxi sequestro dei Nas in diverse città italiane: chiuse 46 strutture, contestate violazioni per 600 mila euro

360 tonnellate di alimenti irregolari. È questo il bilancio del maxi sequestro dei Nas in diverse città italiane nell'ambito dell'operazione 'Pulizia di Pasqua'. In prossimità delle festività, come ogni anno, i Carabinieri hanno intensificato le attività di controllo nella sicurezza alimentare. Nelle ultime due settimane sono state ispezionate attività di produzione, commercializzazione, consumazione dei prodotti tipici delle mense e dei menu pasquali: dolci, pesce, frutta, verdura, salumi, formaggi, carne.
L'operazione ha visto impegnati i carabinieri dei 38 Nuclei dislocati sul territorio nazionale, che hanno eseguito oltre 1.500 ispezioni rilevando varie violazioni e sottoponendo a sequestro circa 360 tonnellate di alimenti di cui oltre 5 tonnellate tra uova, colombe e dolci pasquali, segnalando alle autorità giudiziarie, amministrative e sanitarie 629 persone e contestando violazioni amministrative per 600 mila euro e sono state chiuse o sequestrate 46 strutture.
In particolare, il Nas di Brescia ha sequestrato oltre 800 mila caramelle, che alle analisi hanno evidenziato la presenza del colorante blu brillante (E133) in misura superiore ai limiti consentiti dalla legge. Tale superamento, secondo alcuni studi, potrebbe provocare nei bambini nausea, iperattività, orticaria, insonnia. Il Nas di Lecce, nel laboratorio di una pasticceria della provincia salentina, ha sequestrato e sottratto all'utilizzo centinaia di uova di gallina rotte, in palese stato di alterazione, che sarebbero state utilizzate nella produzione di prodotti dolciari. Ancora: i Nas di Milano, Genova e Livorno hanno sequestrato centinaia di colombe pasquali vendute come 'artigianali', ma di fatto prodotte da altre aziende.
Il Nas di Bari ha sequestrato oltre una tonnellata tra uova di cioccolato e colombe prive di etichette e in evidente cattivo stato di conservazione, conservate in un deposito privo di autorizzazioni invaso da muffe e parassiti. Inoltre i militari, presso una salumeria, hanno sequestrato oltre 600 confezioni di alimenti sottolio, vegetali inscatolati, barattoli di pomodoro pelati e pesto con data di scadenza, risalente ad almeno 7 mesi, contraffatta mediante l'applicazione di false etichette su quelle originali.
L'operazione ha visto impegnati i carabinieri dei 38 Nuclei dislocati sul territorio nazionale, che hanno eseguito oltre 1.500 ispezioni rilevando varie violazioni e sottoponendo a sequestro circa 360 tonnellate di alimenti di cui oltre 5 tonnellate tra uova, colombe e dolci pasquali, segnalando alle autorità giudiziarie, amministrative e sanitarie 629 persone e contestando violazioni amministrative per 600 mila euro e sono state chiuse o sequestrate 46 strutture.
In particolare, il Nas di Brescia ha sequestrato oltre 800 mila caramelle, che alle analisi hanno evidenziato la presenza del colorante blu brillante (E133) in misura superiore ai limiti consentiti dalla legge. Tale superamento, secondo alcuni studi, potrebbe provocare nei bambini nausea, iperattività, orticaria, insonnia. Il Nas di Lecce, nel laboratorio di una pasticceria della provincia salentina, ha sequestrato e sottratto all'utilizzo centinaia di uova di gallina rotte, in palese stato di alterazione, che sarebbero state utilizzate nella produzione di prodotti dolciari. Ancora: i Nas di Milano, Genova e Livorno hanno sequestrato centinaia di colombe pasquali vendute come 'artigianali', ma di fatto prodotte da altre aziende.
Il Nas di Bari ha sequestrato oltre una tonnellata tra uova di cioccolato e colombe prive di etichette e in evidente cattivo stato di conservazione, conservate in un deposito privo di autorizzazioni invaso da muffe e parassiti. Inoltre i militari, presso una salumeria, hanno sequestrato oltre 600 confezioni di alimenti sottolio, vegetali inscatolati, barattoli di pomodoro pelati e pesto con data di scadenza, risalente ad almeno 7 mesi, contraffatta mediante l'applicazione di false etichette su quelle originali.