ITALIA
Urbino, coppia muore a causa del monossido di carbonio
Sono un belga di 47 anni e una donna del posto, di 50, le due persone morte in un appartamento in via delle Stallacce a Urbino per intossicazione da monossido di carbonio. All'inizio si pensava a due studenti, perché gli appartamenti, nella zona, sono spesso affittati a ragazzi che frequentano l'Università. La morte dei due risalirebbe alla mezzanotte scorsa, secondo una prima valutazione del medico legale. La coppia è stata trovata in camera da letto. Le esalazioni di monossido di carbonio si sarebbero sprigionate da una caldaia. Sul posto la pm Simonetta Cattani e la polizia.
Una terza persona, una pensionata di 76 anni, è stata portata in ospedale dopo essere stata trovata svenuta in casa. La donna abita nel piano superiore a quello della coppia. I Vigili del Fuoco erano stati chiamati proprio perché l'anziana non rispondeva al citofono: una volta entrati l'hanno soccorsa. Poi i pompieri hanno cercato di capire da dove provenisse la perdita di gas e hanno constatato che arrivava dal piano sottostante. Dopo aver avuto l'autorizzazione ad abbattere la porta per entrare, visto che non rispondeva nessuno, hanno scoperto i corpi senza vita della coppia.
Una terza persona, una pensionata di 76 anni, è stata portata in ospedale dopo essere stata trovata svenuta in casa. La donna abita nel piano superiore a quello della coppia. I Vigili del Fuoco erano stati chiamati proprio perché l'anziana non rispondeva al citofono: una volta entrati l'hanno soccorsa. Poi i pompieri hanno cercato di capire da dove provenisse la perdita di gas e hanno constatato che arrivava dal piano sottostante. Dopo aver avuto l'autorizzazione ad abbattere la porta per entrare, visto che non rispondeva nessuno, hanno scoperto i corpi senza vita della coppia.