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MONDO

Dopo gli insulti alla cronista della Fox

Usa 2016. Nuova gaffe di Donald Trump: caccia dalla conferenza stampa un giornalista messicano

Il miliardario candidato alle presidenziali americane continua a far parlare di sé. Durante una conferenza stampa, caccia dalla sala Jorge Ramos, noto giornalista della rete televisiva in lingua spagnola Univision, che tenta di fargli alcune domande sull'immigrazione

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Donald Trump continua a far parlare di sé. Questa volta, il magnate americano ha cacciato da una conferenza stampa a Dubuque, nell'Iowa, Jorge Ramos, noto giornalista della rete televisiva in lingua spagnola Univision, che ha tentato di fargli alcune domande sull'immigrazione. "Ho una domanda sull'immigrazione", ha detto Ramos, di origine messicana e tra i giornalisti ispanici più conosciuti negli Usa. "Ok, chi è il prossimo?", ha però risposto il tycoon, in corsa per la nomination repubblicana alla Casa Bianca. "Siediti, non ti ho dato la parola. Siediti, siediti", ha detto ancora Trump, visibilmente infastidito. Ma il giornalista è tornato all'attacco, replicando che aveva il diritto di fargli la domanda. "Torni a Univision", gli ha risposto allora il magnate, mentre Ramos cercava di chiedergli informazioni sul suo piano di espellere 11 milioni di migranti non regolari dagli Stati Uniti. Dopo l'intenso botta e risposta tra i due, una delle guardie del corpo di Trump ha invitato il giornalista a lasciare la sala stampa. Tuttavia, passati alcuni minuti, la squadra della campagna di Trump ha consentito al presentatore di "Noticiero Univision" e di "Al punto" di rientrare. A quel punto, Ramos ha potuto porgere le domande.

Oltre all'intenzione di revocare i decreti sulla migrazione annunciati a novembre dal presidente americano e di proporre il rimpatrio forzato di tutti gli stranieri che sono stati condannati per qualche reato, l'aspirante candidato alla Casa Bianca ha promesso che, da presidente, chiederà al Messico di pagare per la costruzione di un muro lungo il confine meridionale del Paese. "Lo farò in maniera molto umana, perché ho un cuore più grande del tuo", ha detto il magnate al Ramos, affermando che, nonostante quanto emerga dai sondaggi, gli ispanici gli vogliono bene. "Mi amano, sai quanti latino americani lavorano per me, amico? Migliaia. Sai quanti hanno lavorato per me negli anni? Decine di migliaia", ha affermato Trump.

Nel pomeriggio Trump era tornato pesantamente ad attaccare la giornalista della rete conservatrice Fox News, Megyn Kelly, definendola "un'oca", via Twitter. La stessa Kelly che ha coperto di insulti quando ha mediato il primo dibattito tra 10 dei 17 aspiranti candidati alla nomination repubblicana alla Casa Bianca.

L'immobiliarista miliardario, ha fatto della sua politica anti immigrati, in particolare messicani (definiti criminali) e latinos, il cuore della sua campagna elettorale, finora rivelatasi vincente. Tutti i sondaggi lo danno nettamente in testa tra i repubblicani.