MONDO
Usa2016
In New Hampshire il primo verdetto: vince Hillary Clinton. Ma spunta anche un voto per Mitt Romney
Dixville Notch dal 1960 apre la grande giornata in cui gli americani scelgono il nuovo presidente, giornata che entrerà nel vivo alle 12 italiane quando saranno aperte le urne in diversi Stati sulla East Coast.

Al via l'election day negli Usa: a far da apripista alle presidenziali e lanciare la grande giornata delle elezioni, seppure su piccolissima scala, è stato un piccolo villaggio del New Hampshire. A Dixville Notch come di prassi sette persone allo scattare della mezzanotte hanno votato, mentre un ottavo elettore ha usato il voto a distanza.
Per quanto voto simbolico, si sa già come è andata: quattro preferenze per Hillary Clinton e due per Trump, oltre a un voto per il candidato del partito Libertario Gary Johnson. Su una scheda è stato invece scritto il nome di Mitt Romney, il candidato repubblicano che nel 2012 fu sconfitto da Barack Obama.
Dixville Notch dal 1960 apre la grande giornata in cui gli americani scelgono il nuovo presidente, giornata che entrerà nel vivo alle 12 italiane quando saranno aperte le urne in diversi Stati sulla East Coast.
Per quanto voto simbolico, si sa già come è andata: quattro preferenze per Hillary Clinton e due per Trump, oltre a un voto per il candidato del partito Libertario Gary Johnson. Su una scheda è stato invece scritto il nome di Mitt Romney, il candidato repubblicano che nel 2012 fu sconfitto da Barack Obama.
Gli 8 residenti di Dixville Notch hanno votato così: Clinton 4, Trump 2, johnson 1 e 1 a sorpresa per Mitt Romney #raiusa2016 @RaiNews
— Valentina Martelli (@ValentinaInLA) 8 novembre 2016
Dixville Notch dal 1960 apre la grande giornata in cui gli americani scelgono il nuovo presidente, giornata che entrerà nel vivo alle 12 italiane quando saranno aperte le urne in diversi Stati sulla East Coast.