MONDO
"Rischio che i voti non arrivino in tempo per essere conteggiati"
Usa 2020, il servizio postale avverte: "Non possiamo garantire su voti a distanza"
Alcune scadenze potrebbero essere incompatibili con i nostri servizi di consegna" ha scritto l'Usps, il servizio postale americano in una lettera. Decine di milioni di americani hanno i requisiti per votare via posta alle presidenziali. Un bacino che, a causa della pandemia di coronavirus, in molti stati è aumentato

Milioni di voti per le elezioni presidenziali Usa a novembre 2020 spediti via posta potrebbero non arrivare in tempo per essere conteggiati. E' l'avvertimento dell'Usps (il servizio postale americano) contenuto in una lettera spedita in luglio a tutti gli stati, secondo quanto rivelato dall'Nbc mentre infuria la polemica tra il presidente americano Donald Trump e i democratici sul voto via posta."Alcune scadenze - è scritto nella lettera - potrebbero essere incompatibili con i nostri servizi di consegna".
Nbc ha contattato tutti i 50 Stati americani per sapere se avessero ricevuto la lettera dell'Usps. Diciotto di questi, inclusi Arizona, Florida e Michigan, hanno confermato di averla ricevuta e l'hanno condivisa con l'emittente. Vermont, Wisconsin e Kentucky s hanno dichiarato di non averla avuta. "Le scadenze per la richiesta e la trasmissione delle schede elettorali per posta sono incompatibili con gli standard di consegna del servizio postale", è scritto nella lettera firmata dal consigliere generale Thomas Marshall. "Questa discrepanza crea il rischio che i voti non arrivino in tempo per essere conteggiati in base alle leggi dei vostri Stati", si legge ancora nella missiva.
Decine di milioni di americani hanno i requisiti per votare via posta alle presidenziali. Un bacino che, a causa della pandemia di coronavirus, in molti stati è aumentato.
Nbc ha contattato tutti i 50 Stati americani per sapere se avessero ricevuto la lettera dell'Usps. Diciotto di questi, inclusi Arizona, Florida e Michigan, hanno confermato di averla ricevuta e l'hanno condivisa con l'emittente. Vermont, Wisconsin e Kentucky s hanno dichiarato di non averla avuta. "Le scadenze per la richiesta e la trasmissione delle schede elettorali per posta sono incompatibili con gli standard di consegna del servizio postale", è scritto nella lettera firmata dal consigliere generale Thomas Marshall. "Questa discrepanza crea il rischio che i voti non arrivino in tempo per essere conteggiati in base alle leggi dei vostri Stati", si legge ancora nella missiva.
Decine di milioni di americani hanno i requisiti per votare via posta alle presidenziali. Un bacino che, a causa della pandemia di coronavirus, in molti stati è aumentato.