MONDO
Usa, Biden attacca Trump: "Basta con la grande bugia sul voto"

Basta con la "grande bugia"sulle elezioni presidenziali rubate. Joe Biden dopo sei mesi alla Casa Bianca rompe gli indugi e attacca a testa bassa Donald Trump, finora sostanzialmente ignorato dal presidente americano. Nelle prossime ore, ha spiegato la portavoce Jen Psaki, Biden terrà un discorso a Filadelfia in cui non solo replicherà esplicitamente alle false accuse del tycoon ma punterà il dito contro gli Stati, vedi in queste ore il Texas, a guida repubblicana che vogliono introdurre pesanti restrizioni al diritto di voto.
Il presidente Usa interverrà stasera al National Constitution Center di Filadelfia alle 14.50 locali, cioè alle 20.50 ora italiana, per un discorso a favore del diritto di voto che giunge dopo la 'grande bugia' di Donald Trump, che continua a sostenere che le elezioni 2020 gli siano state 'rubate' da Biden.
Vista questa posizione di Trump, le legislature di diversi Stati Usa a guida repubblicana hanno avviato la stesura di leggi statali per imporre limitazioni al diritto di voto, per esempio restringendo l'uso del mail voting o introducendo più condizioni per dimostrare la propria identità, scatenando l'opposizione dei democratici.
Biden affronta dunque una crescente pressione da parte di attivisti per i diritti civili e altri Dem, che vogliono che il presidente faccia di più per combattere contro gli sforzi degli Stati a guida Gop di restringere l'accesso al voto.
L'attuale inquilino della Casa Bianca ha dichiarato che proteggere i diritti di voto è una causa centrale della sua presidenza. Biden prometterà di "vincere la peggiore sfida alla nostra democrazia dalla Guerra civile", ha spiegato la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. Anche se secondo gli aiutanti il discorso di Filadelfia non conterrà molte proposte nuove sul tema.
Il presidente Usa interverrà stasera al National Constitution Center di Filadelfia alle 14.50 locali, cioè alle 20.50 ora italiana, per un discorso a favore del diritto di voto che giunge dopo la 'grande bugia' di Donald Trump, che continua a sostenere che le elezioni 2020 gli siano state 'rubate' da Biden.
Vista questa posizione di Trump, le legislature di diversi Stati Usa a guida repubblicana hanno avviato la stesura di leggi statali per imporre limitazioni al diritto di voto, per esempio restringendo l'uso del mail voting o introducendo più condizioni per dimostrare la propria identità, scatenando l'opposizione dei democratici.
Biden affronta dunque una crescente pressione da parte di attivisti per i diritti civili e altri Dem, che vogliono che il presidente faccia di più per combattere contro gli sforzi degli Stati a guida Gop di restringere l'accesso al voto.
L'attuale inquilino della Casa Bianca ha dichiarato che proteggere i diritti di voto è una causa centrale della sua presidenza. Biden prometterà di "vincere la peggiore sfida alla nostra democrazia dalla Guerra civile", ha spiegato la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. Anche se secondo gli aiutanti il discorso di Filadelfia non conterrà molte proposte nuove sul tema.