MONDO
Washington
Usa, Camera vota risoluzione che riconosce genocidio armeno
La Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha votato, a grande maggioranza, una risoluzione che riconosce il "genocidio armeno". Il voto, senza precedenti, è stato accolto dai vivi applausi dell'emiciclo. Si tratta della prima volta che una tale risoluzione viene sottoposta a votazione negli Stati Uniti.
Il testo che invita "commemorare il genocidio armeno" e intende "respingere i tentativi di associare il governo degli Stati Uniti alla negazione del genocidio armeno" è stato adottato con 405 voti su complessivi 435, mettendo a segno una rara convergenza tra democratici e repubblicani.
Immediata la condanna del governo turco, secondo il quale la presa di posizione americana "non ha alcun fondamento storico".
Il genocidio armento è riconosciuto da una trentina di Paesi e da gran parte della comunità degli storici. Secondo le stime, tra 1,2 e 1,5 milioni di armeni furono uccisi durante la Prima guerra mondiale dalle truppe dell'Impero ottomano.
Il testo che invita "commemorare il genocidio armeno" e intende "respingere i tentativi di associare il governo degli Stati Uniti alla negazione del genocidio armeno" è stato adottato con 405 voti su complessivi 435, mettendo a segno una rara convergenza tra democratici e repubblicani.
Immediata la condanna del governo turco, secondo il quale la presa di posizione americana "non ha alcun fondamento storico".
Il genocidio armento è riconosciuto da una trentina di Paesi e da gran parte della comunità degli storici. Secondo le stime, tra 1,2 e 1,5 milioni di armeni furono uccisi durante la Prima guerra mondiale dalle truppe dell'Impero ottomano.