MONDO
Lo rende noto Washington Post
Usa 2016, i Clinton hanno guadagnato 25 milioni nel 2014
Ad ulteriore conferma che negli Usa con la politica non ci si arricchisce ma che lo si può diventare dopo aver lasciato ogni incarico pubblico, la notizia che solo nel 2014 i coniugi Clinton, Bill e la candidata alla Casa Bianca Hillary hanno guadagnato oltre 25 milioni di dollari grazie alla remuneratissima attività di conferenzieri di lusso. E in tutto, scrive il Washington Post, si è trattato di un centinaio di discorsi.
Hillary, secondo quanto emerge dalle dichiarazioni dei redditi rese note ieri, ha anche guadagnato 5 milioni per i diritti sul suo libro-manifesto "Hard Choices", in vendita dallo scorso giugno.
Un vero e proprio contrappasso rispetto a quando dopo aver lasciato la Casa Bianca nel 2001 Hillary rivelò che la famiglia era a un passo dalla bancarotta, per le parcelle degli avvocati che difesero l'ex presidente nello scandalo Lewinsky ed altri scandali di più vecchia data.
Ma le cose sono cambiate. Negli 11 anni in cui Hillary Clinton è stata prima senatrice per lo Stato di New York e poi, dal 2009 al 2013 segretario di Stato, il marito Bill ha guadagnato la stratosferica cifra di 105 milioni di dollari per 540 interventi pubblici. E la sua parcella da super conferenziere è salita nel corso degli anni. Nel 2012, l'ultimo anno di cui si hanno dati ufficiali perché è stato l'ultimo anno di Hillary a Foggy Bottom, Bill portò a casa 16,3 milioni per soli 72 "speech".
Abbagliata dal successo del marito, anche Hillary, non appena lasciò a John Kerry la guida della diplomazia Usa, ha seguito le orme di Bill arrivando a farsi pagare fino a 300.000 dollari per un singolo discorso. Attività interrotta fino a poche settimane prima la sua annunciatissima 'discesa in campo' per le presidenziali del 2016. Presidenziali che l'hanno costretta a passare dai jet privati ad attraversare il Paese su un pulmino.
Hillary, secondo quanto emerge dalle dichiarazioni dei redditi rese note ieri, ha anche guadagnato 5 milioni per i diritti sul suo libro-manifesto "Hard Choices", in vendita dallo scorso giugno.
Un vero e proprio contrappasso rispetto a quando dopo aver lasciato la Casa Bianca nel 2001 Hillary rivelò che la famiglia era a un passo dalla bancarotta, per le parcelle degli avvocati che difesero l'ex presidente nello scandalo Lewinsky ed altri scandali di più vecchia data.
Ma le cose sono cambiate. Negli 11 anni in cui Hillary Clinton è stata prima senatrice per lo Stato di New York e poi, dal 2009 al 2013 segretario di Stato, il marito Bill ha guadagnato la stratosferica cifra di 105 milioni di dollari per 540 interventi pubblici. E la sua parcella da super conferenziere è salita nel corso degli anni. Nel 2012, l'ultimo anno di cui si hanno dati ufficiali perché è stato l'ultimo anno di Hillary a Foggy Bottom, Bill portò a casa 16,3 milioni per soli 72 "speech".
Abbagliata dal successo del marito, anche Hillary, non appena lasciò a John Kerry la guida della diplomazia Usa, ha seguito le orme di Bill arrivando a farsi pagare fino a 300.000 dollari per un singolo discorso. Attività interrotta fino a poche settimane prima la sua annunciatissima 'discesa in campo' per le presidenziali del 2016. Presidenziali che l'hanno costretta a passare dai jet privati ad attraversare il Paese su un pulmino.