MONDO
Il Presidente statunitense subito dopo andrà in Argentina
Usa-Cuba: visita storica di Obama da Raul Castro il 21 marzo
"Questa visita storica, la prima di un presidente in carica in quasi 90 anni, è un'altra dimostrazione dell'impegno del presidente di indirizzare un nuovo corso nelle relazioni tra Cuba e Stati Uniti - sottolinea la Casa Bianca - e collegare i cittadini americani e cubani attraverso viaggi, commercio e accesso alle informazioni". Obama incontrerà anche i dissidenti. L'ultimo presidente americano a recarsi a Cuba fu Calvin Coolidge nel 1928
Barack Obama e la moglie Michelle saranno a Cuba il 21 e 22 marzo, per la prima visita di un presidente degli Stati Uniti all'Avana in quasi 90 anni. Lo ha annunciato la Casa Bianca, così come lo stesso Presidente su twitter, precisando che nei due giorni successivi Obama sarà in Argentina, per un incontro con il nuovo presidente Mauricio Macri. A Cuba il presidente lavorerà per cementare "i progressi che abbiamo fatto verso la normalizzazione" con il Paese, con cui sono state riavviate le relazioni diplomatiche lo scorso anno, dopo un embargo durato oltre mezzo secolo.
Obama "esprimerà il sostegno per i diritti umani" nei colloqui che avrà con il presidente cubano Raul Castro e avrà anche incontri con gli esponenti della società civile dell'isola ed imprenditori. "Questa visita storica, la prima di un presidente in carica in quasi 90 anni, è un'altra dimostrazione dell'impegno del presidente di indirizzare un nuovo corso nelle relazioni tra Cuba e Stati Uniti - sottolinea la Casa Bianca - e collegare i cittadini americani e cubani attraverso viaggi, commercio e accesso alle informazioni".
A Buenos Aires, Obama incontrerà il nuovo presidente argentino, per discutere con lui - insediatosi alla Casa Rosada poco più di due mesi fa - dell'agenda delle riforme, improntate al liberismo e ad una maggiore apertura verso Stati Uniti ed Europa. Quella del mese prossimo è la prima visita di un presidente americano in Argentina da quasi due decenni, dopo gli anni autarchici e nazionalisti del 'kircherismo' di Nestor Kirchner prima e della moglie Cristina poi. Intanto oggi - in coincidenza con l'annuncio ufficiale della storica visita del Presidente a Cuba, i dirigenti del Dipartimento di Stato, del Commercio e del Tesoro si incontrano in forma privata a Washington con le loro controparti cubane per colloqui volti a espandere i legami economici tra i due Paesi. E' quanto riporta il New York Times. Ieri il segretario al commercio, Penny Pritzker, ha sollecitato il governo cubano ad aprire la sua economia alle imprese e agli investimenti americani invitandolo a fare di più per il disgelo. E ha ricordato che il suo Dipartimento, dopo l'annuncio di Obama nel dicembre 2014 per la normalizzazione dei rapporti bilaterali, ha concesso 490 autorizzazioni per un totale di 4,3 miliardi di dollari lo scorso anno, circa il 30% in più sull'anno precedente. Ma vi sono ancora molti ostacoli, legati al vigente embargo che solo il Congresso può revocare.
Casa Bianca: Obama incontrerà anche i dissidenti
Nella sua visita a Cuba il presidente americano "incontrerà anche dissidenti, membri della società civile, compresi quelli che certamente si oppongono alle politiche del governo cubano": lo ha annunciato oggi in un briefing il vice consigliere per la sicurezza nazionale Ben Rhodes.
L'ultimo presidente americano a recarsi a Cuba fu Calvin Coolidge, che nel 1928 fu ricevuto dall'allora presidente cubano Gerardo Machado. Per arrivare nell'isola Coolidge viaggiò prima in treno da Washington a Key West, nel sud della Florida, e poi si imbarcò di notte sulla corazzata Uss Texas che attraccò il giorno dopo al porto dell'Avana.
Obama "esprimerà il sostegno per i diritti umani" nei colloqui che avrà con il presidente cubano Raul Castro e avrà anche incontri con gli esponenti della società civile dell'isola ed imprenditori. "Questa visita storica, la prima di un presidente in carica in quasi 90 anni, è un'altra dimostrazione dell'impegno del presidente di indirizzare un nuovo corso nelle relazioni tra Cuba e Stati Uniti - sottolinea la Casa Bianca - e collegare i cittadini americani e cubani attraverso viaggi, commercio e accesso alle informazioni".
A Buenos Aires, Obama incontrerà il nuovo presidente argentino, per discutere con lui - insediatosi alla Casa Rosada poco più di due mesi fa - dell'agenda delle riforme, improntate al liberismo e ad una maggiore apertura verso Stati Uniti ed Europa. Quella del mese prossimo è la prima visita di un presidente americano in Argentina da quasi due decenni, dopo gli anni autarchici e nazionalisti del 'kircherismo' di Nestor Kirchner prima e della moglie Cristina poi. Intanto oggi - in coincidenza con l'annuncio ufficiale della storica visita del Presidente a Cuba, i dirigenti del Dipartimento di Stato, del Commercio e del Tesoro si incontrano in forma privata a Washington con le loro controparti cubane per colloqui volti a espandere i legami economici tra i due Paesi. E' quanto riporta il New York Times. Ieri il segretario al commercio, Penny Pritzker, ha sollecitato il governo cubano ad aprire la sua economia alle imprese e agli investimenti americani invitandolo a fare di più per il disgelo. E ha ricordato che il suo Dipartimento, dopo l'annuncio di Obama nel dicembre 2014 per la normalizzazione dei rapporti bilaterali, ha concesso 490 autorizzazioni per un totale di 4,3 miliardi di dollari lo scorso anno, circa il 30% in più sull'anno precedente. Ma vi sono ancora molti ostacoli, legati al vigente embargo che solo il Congresso può revocare.
Casa Bianca: Obama incontrerà anche i dissidenti
Nella sua visita a Cuba il presidente americano "incontrerà anche dissidenti, membri della società civile, compresi quelli che certamente si oppongono alle politiche del governo cubano": lo ha annunciato oggi in un briefing il vice consigliere per la sicurezza nazionale Ben Rhodes.
L'ultimo presidente americano a recarsi a Cuba fu Calvin Coolidge, che nel 1928 fu ricevuto dall'allora presidente cubano Gerardo Machado. Per arrivare nell'isola Coolidge viaggiò prima in treno da Washington a Key West, nel sud della Florida, e poi si imbarcò di notte sulla corazzata Uss Texas che attraccò il giorno dopo al porto dell'Avana.