Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Usa-Ferguson-la-polizia-grave-l-uomo-che-ha-sparato-alla-manifestazione-in-memoria-di-Brown-3f1f0331-35ef-4a46-8db9-b17f18b459a4.html | rainews/live/ | true
MONDO

Alta tensione

Ferguson: spari alla manifestazione in ricordo di Michael Brown. Dichiarato lo stato d'emergenza

Grave un 18enne, che secondo le autorità ha aperto il fuoco. Nessuno degli agenti coinvolti è rimasto ferito in modo serio. Secondo alcuni testimoni il ragazzo era disarmato

Condividi
Ferguson (Ap)
Ricoverato "in condizioni critiche". Questo lo stato di salute di Tyrone Harris, il 18enne accusato di aver aperto il fuoco contro ufficiali di polizia a Ferguson, in Missouri, e ferito dagli agenti che hanno risposto al fuoco. Lo ha detto il capo della polizia locale in una conferenza stampa. L'episodio è accaduto durante la manifestazione in memoria del giovane afroamericano Michael Brown, ucciso da un poliziotto bianco un anno fa. La tensione è altissima: nella Contea è stato dichiarato lo stato di emergenza. 

Arrestati decine di manifestanti
E decine di manifestanti sono stati arrestati a St. Louis al corteo per ricordare
Michael Brown. Le manette sono scattate anche per l'attivista e professore emerito dell'Universita' di Princeton, Cornel West.  I dimostranti sono stati arrestati mentre erano impegnati in un 'sit-in' nell'ambito del 'giorno della resistenza' per ricordare il ragazzo ucciso un anno fa. 

La ricostruzione dell'accaduto
Secondo le ricostruzioni, la sparatoria è avvenuta in seguito a degli scontri a colpi di arma da fuoco fra due gruppi rivali a West Florissant Avenue, l'epicentro delle proteste di Ferguson. Il ragazzo ferito, Tyrone Harris, faceva parte di uno dei due gruppi: quattro agenti in borghese lo hanno visto correre all'interno di un parcheggio e si sono diretti, a bordo della loro auto, nella sua direzione, lampeggiandogli con i fari. Harris, secondo la versione ufficiale della polizia, ha quindi aperto il fuoco, e i quattro agenti hanno risposto: uno dei dieci proiettili esplosi alla fine ha colpito il ragazzo. Le autorità hanno presentato nei confronti di Harris 10 capi d'accusa, incluso l'assalto a forze dell'ordine.

Polemiche contro la polizia
Critica duramente l'incidente il ministro della giustizia americano, Loretta Lynch. ''La violenza oscura ogni messaggio di pace, e mette la comunità e gli agenti che cercano di proteggerla in pericolo''. Le polemiche però riguardano ancora una volta anche la polizia: il Ferguson Action Council, la coalizione che organizza le proteste locali, denuncia la scelta di inviare agenti in borghese senza telecamere nell'area della manifestazione. ''Dopo un anno di proteste e di dialogo sulla responsabilità della polizia, l'invio di agenti in borghese senza telecamere e appropriata identificazione nell'area della manifestazione ci lascia ancora una volta solo con il resoconto sull'incidente di un poliziotto, e questo è un problema'' afferma Kayla Reed, una delle organizzatrici della manifestazione.

Ricostruzioni alternative
Ci sono però anche ricostruzioni "alternative" a quelle della polizia, che contribuiscono a riscaldare gli animi. Vi viene dipinta un'altra scena: secondo quanto riferito dal papà di Harris, che cita due ragazze che erano con il 18enne, il giovane era disarmato e stava correndo per salvarsi la vita.