MONDO
Il bilaterale
Usa-Russia, l'incontro in Islanda tra Blinken e Lavrov: "Costruttivo e rispettoso"
L'incontro a Reykjavík "merita una valutazione positiva", ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Dello stesso parere il Dipartimento di stato Usa

"Segnali positivi" per i rapporti tra Usa e Russia sono stati evidenziati da Mosca alla luce del bilaterale tra il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, e il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, avvenuto a margine del Consiglio Artico in corso in Islanda. Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha puntato l'attenzione in particolare sulla decisione di Washington di rinunciare alle sanzioni contro il gasdotto Nord Stream 2. L'incontro con Blinken è stato definitivo "costruttivo" da Lavrov, ha aggiunto Peskov.
Nel loro primo faccia a faccia, i due hanno parlato anche dell'organizzazione del vertice tra Joe Biden e Vladimir Putin. Il Dipartimento di stato Usa ha ricordato che nel colloquio Blinken ha espresso "profonde preoccupazioni" per l'ammassamento di truppe russe al confine con l'Ucraina, l'inquietudine per le condizioni di salute e la detenzione dell'oppositore Alexei Navalny, nonché per la "repressione" delle organizzazioni dell'opposizione.
Russia e Stati Uniti hanno discusso una possibile "interazione effettiva" sul programma nucleare dell'Iran, la Penisola coreana e la situazione in Afghanistan, ha confermato il ministro degli Esteri russo. "Abbiamo concordato di proseguire le nostre azioni congiunte che si sviluppano con successo sui conflitti regionali in cui gli interessi di Usa e Russia coincidono", ha continuato Lavrov precisando di aver discusso con Blinken come "a questo punto rendere la nostra azione comune più efficace". Lavrov ha definito "costruttivo" il colloquio.
Sui dossier di Iran, Corea e Afghanistan, "una cooperazione sostenuta e rafforzata fra Stati Uniti e Russia" può avere ricadute positive per i due Paesi, ha affermato il portavoce del dipartimento di Stato, riassumendo il contenuto dell'incontro fra Blinken e Lavrov. Su questi temi, Usa e Russia "si sono impegnati a proseguire e far progredire i contatti".
Nel loro primo faccia a faccia, i due hanno parlato anche dell'organizzazione del vertice tra Joe Biden e Vladimir Putin. Il Dipartimento di stato Usa ha ricordato che nel colloquio Blinken ha espresso "profonde preoccupazioni" per l'ammassamento di truppe russe al confine con l'Ucraina, l'inquietudine per le condizioni di salute e la detenzione dell'oppositore Alexei Navalny, nonché per la "repressione" delle organizzazioni dell'opposizione.
Russia e Stati Uniti hanno discusso una possibile "interazione effettiva" sul programma nucleare dell'Iran, la Penisola coreana e la situazione in Afghanistan, ha confermato il ministro degli Esteri russo. "Abbiamo concordato di proseguire le nostre azioni congiunte che si sviluppano con successo sui conflitti regionali in cui gli interessi di Usa e Russia coincidono", ha continuato Lavrov precisando di aver discusso con Blinken come "a questo punto rendere la nostra azione comune più efficace". Lavrov ha definito "costruttivo" il colloquio.
Sui dossier di Iran, Corea e Afghanistan, "una cooperazione sostenuta e rafforzata fra Stati Uniti e Russia" può avere ricadute positive per i due Paesi, ha affermato il portavoce del dipartimento di Stato, riassumendo il contenuto dell'incontro fra Blinken e Lavrov. Su questi temi, Usa e Russia "si sono impegnati a proseguire e far progredire i contatti".