MONDO
Washington
Usa, Trump silura il direttore dell'Intelligence Coats

Confermando le anticipazioni della stampa Usa, il presidente Trump ha annunciato con un tweet il cambio ai vertici dell'Intelligence. Lascia Dan Coats, dopo aver trascorso il suo mandato in contrasto con il presidente, criticando pubblicamente il rapporto di Trump con il presidente russo, Vladimir Putin. Al suo posto arriva un fedelissimo di Trump, il deputato repubblicano del Texas John Ratcliffe.
Ratcliffe è componente della Commissione Giustizia della Camera (a maggioranza democratica) e mercoledì scorso era uno dei deputati incaricati di interrogare l'ex procuratore speciale del Russiagate, Robert Mueller sui risultati dell'indagine sulle interferenze russe nelle presidenziali del 2016, sulla presunta collusione tra Mosca e la campagna di Donald Trump, e sulla presunta ostruzione alla giustizia del presidente.
Ratcliffe è stato uno dei repubblicani più critici verso le indagini di Mueller. "Sono d'accordo con il presidente della commissione Nadler quando dice che Trump non può essere trattato al di sopra della legge, ma non può neanche essere considerato al di sotto", ha detto Ratcliffe mettendo in dubbio le conclusioni dell'ex super procuratore.
....be leaving office on August 15th. I would like to thank Dan for his great service to our Country. The Acting Director will be named shortly.
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) July 28, 2019
Ratcliffe è componente della Commissione Giustizia della Camera (a maggioranza democratica) e mercoledì scorso era uno dei deputati incaricati di interrogare l'ex procuratore speciale del Russiagate, Robert Mueller sui risultati dell'indagine sulle interferenze russe nelle presidenziali del 2016, sulla presunta collusione tra Mosca e la campagna di Donald Trump, e sulla presunta ostruzione alla giustizia del presidente.
Ratcliffe è stato uno dei repubblicani più critici verso le indagini di Mueller. "Sono d'accordo con il presidente della commissione Nadler quando dice che Trump non può essere trattato al di sopra della legge, ma non può neanche essere considerato al di sotto", ha detto Ratcliffe mettendo in dubbio le conclusioni dell'ex super procuratore.