MONDO
Pena capitale
Usa: condannato a morte Frazier Glenn Miller, il killer dei centri ebraici in Kansas
L'uomo, che ha ammesso di aver ucciso tre persone in Kansas nel 2014, subirà l'iniezione letale
Frazier Glenn Miller è stato condannato a morte. L'anziano neonazista, sostenitore della supremazia bianca, che nell'aprile 2014 ha sparato e ucciso tre persone in centri ebraici vicino a Kansas City, subirà l'iniezione letale.
Il giudice distrettuale Thomas Kelly Ryan ha detto: "Il tentativo di portare l'odio e il terrore in questa comunità non è riuscito."
Miller - che si è autorappresentato durante il processo - ha risposto alla frase gridando "Heil Hitler" e subito dopo è stato allontanato dal tribunale.
L'anziano ha ammesso di aver ucciso William Corporon, 69, e suo nipote Reat Griffin Underwood, 14, nel centro ebraico di Overland Park, Kansas. Terri LaManno, 53, è stato freddato fuori da un centro di ritiro ebraico.
Il giudice distrettuale Thomas Kelly Ryan ha detto: "Il tentativo di portare l'odio e il terrore in questa comunità non è riuscito."
Miller - che si è autorappresentato durante il processo - ha risposto alla frase gridando "Heil Hitler" e subito dopo è stato allontanato dal tribunale.
L'anziano ha ammesso di aver ucciso William Corporon, 69, e suo nipote Reat Griffin Underwood, 14, nel centro ebraico di Overland Park, Kansas. Terri LaManno, 53, è stato freddato fuori da un centro di ritiro ebraico.