MONDO
La 39enne Megan Huntsman è in carcere da aprile
Usa, confessa la donna che uccise 7 figli
Accusata di infanticidio multiplo ha detto agli investigatori che non si sentiva in grado di crescerli e che faceva regolarmente uso di sostanze stupefacenti. A fare la macabra scoperta ad aprile è stato il marito durante le pulizie in garage
Una donna di 39 anni di Pleasant Grove, nello Utah, ha confessato alla polizia di avere ucciso sei dei suoi figli, tutti neonati, e di avere conservato i loro corpicini in garage, avvolti in asciugamani e riposti in alcune scatole. Per la polizia di Salt Lake City si tratterebbe di sette bambini, e non di sei. Megan Huntsman, questo il nome della donna, ha riferito di aver fatto costantemente uso di stupefacenti e di non essersi sentita in grado di crescere i propri figli. La donna, che ha altri tre figli, avrebbe commesso i terribili infanticidi in un periodo che va dal 1996 al 2006.
In carcere nella prigione dello Utah dal 13 aprile scorso, la Huntsman è accusata di infanticidio multiplo e la sua cauzione è stata fissata in 6 milioni di dollari. Il marito della 39enne, Darren West, è stato in carcere per 8 anni ma è tornato in libertà lo scorso gennaio. Il 12 aprile la macabra scoperta nel suo garage e poi la denuncia alla polizia.
Il caso ha sollevato una serie di interrogativi, a proposito di come siano potuti avvenire gli omicidi nonostante la Huntsman abbia condotto quella che secondo i vicini sembrava una normale esistenza.
Durante il mandato di perquisizione nel garage sono stati trovati 7 corpicini. L'uomo ha vissuto con la donna per tutto il periodo delle gravidanze, ma per il momento non è accusato di nulla; risulterebbe estraneo alla vicenda. Il test del Dna ha confermato che l'uomo era il padre biologico dei bimbi e che cinque sarebbero state femminucce e due maschietti.
In carcere nella prigione dello Utah dal 13 aprile scorso, la Huntsman è accusata di infanticidio multiplo e la sua cauzione è stata fissata in 6 milioni di dollari. Il marito della 39enne, Darren West, è stato in carcere per 8 anni ma è tornato in libertà lo scorso gennaio. Il 12 aprile la macabra scoperta nel suo garage e poi la denuncia alla polizia.
Il caso ha sollevato una serie di interrogativi, a proposito di come siano potuti avvenire gli omicidi nonostante la Huntsman abbia condotto quella che secondo i vicini sembrava una normale esistenza.
Durante il mandato di perquisizione nel garage sono stati trovati 7 corpicini. L'uomo ha vissuto con la donna per tutto il periodo delle gravidanze, ma per il momento non è accusato di nulla; risulterebbe estraneo alla vicenda. Il test del Dna ha confermato che l'uomo era il padre biologico dei bimbi e che cinque sarebbero state femminucce e due maschietti.