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MONDO

Repubblicani per ribaltare provvedimenti sull'immigrazione

Usa: a rischio fondi sicurezza nazionale. Solo 7 giorni di tempo

Timori per gli aeroporti e i servizi di sicurezza cruciali: paralisi di diverse agenzie che fanno capo alla sicurezza nazionale

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Barack Obama (Foto ansa)
I servizi di sicurezza, a partire da quelli degli aeroporti, negli Stati Uniti sono a rischio. I soldi sono finiti e se non fosse che il Congresso ha approvato una proroga di una settimana dei finanziamenti al Dipartimento per la sicurezza interna, oggi ci sarebbe stata già una paralisi di diverse agenzie che fanno capo alla sicurezza nazionale.

Poco prima della mezzanotte locale è stato raggiunto un accordo dopo che la Camera aveva respinto in serata, con 224 voti contro 203, una proposta di mediazione che prevedeva una proroga dell'erogazione dei fondi al Dipartimento per altre tre settimane. Un accordo che rappresenta solo una boccata d'ossigeno: una settimana e poi il problema tornerà prepotentemente in primo piano.

Oltre 50 repubblicani hanno votato contro. Il braccio di ferro rientra infatti nella politica dei repubblicani per tentare di ribaltare i provvedimenti sull'immigrazione voluti da Obama che prevedono la concessione di permessi di lavoro e limiti alle espulsioni per immigrati che vivono illegalmente negli Usa.