MONDO
Crisi ucraina
Usa e Ue condannano la Russia. Obama invita i G7 all'Aja
La Russia non è ancora fuori dal G8, precisano Germania e Gran Bretagna, ma sono in arrivo nuove sanzioni per Mosca se procederà su questa strada. Il Regno Unito ha intanto già sospeso i rapporti militari con la Russia e il presidente Obama ha invitato i leader del G7 ad una riunione in Olanda la prossima settimana

Gran Bretagna, Germania e Giappone frenano sulla sospensione della Russia dal G8 annunciata dal ministro degli Esteri francese Laurent Fabius. Nonostante questa parziale retromarcia però, l’Occidente non diminuisce la pressione nei confronti della Russia. La Gran Bretagna ha sospeso le forniture militari a Mosca e il ministro degli Esteri britannico, William Hague, ha definito la crisi ucraina come “il più difficile test per la sicurezza europea del 21esimo secolo sino ad oggi”. Barack Obama ha intanto invitato i leader dl G7 per la settimana prossima all’Aja mentre, il ministro degli esteri Federica Mogherini ha parlato di una nuova e più consistente missione Ocse in Ucraina.
Il G8 sospeso
Regno Unito, Germania e Giappone frenano sulla sospensione della Russia dal G8. Da quanto riferiscono gli alleati sembra che Fabius abbia parlato un po' troppo presto, nel mezzo dei colloqui diplomatici ancora frenetici su Ucraina e Russia di queste ultime settimane, e secondo gli altri Paesi del G8 non è ancora stata presa alcuna decisione definitiva sul futuro di Mosca nel gruppo. Si tratta di una questione particolarmente delicata in questo momento, dal momento che la Russia detiene la presidenza a rotazione e quindi avrebbe dovuto ospitare a giugno il summit, nella città di Sochi. Proprio gli sviluppi in Ucraina gli altri membri del G8 avevano già sospeso i preparativi per il vertice di giugno.
"Il G7 ha chiarito la scorsa settimana che prenderemo altre azioni se la Federazione russa tenterà l'annessione della Crimea", afferma il ministero degli Esteri del Regno Unito. "Stiamo valutando la situazione e parlando con i partner del G7", prosegue il Foreign office. Da Tokyo inoltre il portavoce del ministero degli Esteri giapponese, Masaru Sato, fa sapere che il Giappone non è al corrente di alcuna decisione di sospendere Mosca e di tenere un G7 altrove. Anche il ministero degli Esteri della Germania dice di non avere informazioni su un cambiamento. La Russia si è unita alle sette potenze economiche mondiali negli anni '90, dando vita al G8. Il G8 comprende Russia, Stati Uniti, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone e Regno Unito. Negli ultimi anni il G8 F stato un po' eclissato dal G20, che comprende anche la Cina e i mercati emergenti ed è stato creato per rappresentare in modo migliore le tendenze dell'economia globale del XXI secolo.
Obama invita i leader del G7 in Olanda
Il presidente Barack Obama ha invitato i leader di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Gran Bretagna, e dell'Unione Europea ad un incontro dei leader del G7 a margine della Conferenza per la sicurezza nucleare che si svolgerà la prossima settimana all'Aja. Lo ha reso noto la portavoce della Casa Bianca, Caitlin Hayden, confermando che "gli Stati Uniti e gli altri membri del G7 hanno sospeso i preparativi per il summit del G8 a Sochi". "L'incontro sarà concentrato sulla situazione in Crimea e sugli ulteriori passi che il G7 può adottoare in risposta ai recenti sviluppi e per sostenere l'Ucraina".
Gran Bretagna congela la cooperazione militare con Mosca
Il ministro degli Esteri britannico William Hague ha annunciato che il Regno Unito sospende la cooperazione militare con la Russia, alla luce della crisi in Ucraina. Hague ha aggiunto che Londra sospenderà le licenze di esportazioni militari alla Russia, e che ha già cancellato le esercitazioni navali e sospeso una visita della Royal Navy in Russia. Il ministro ha affermato che non è questa la relazione che il Regno Unito vuole avere con la Russia, ma che Londra è costretta ad averla. "E' in corso il lavoro per la preparazione di un terzo pacchetto di sanzioni" che include anche misure economiche e commerciali per l'Ucraina" - ha spiegato con un tweet il ministro di sua Maestà. "Una differente relazione può essere necessaria in futuro con la Russia", ha aggiunto Hague.
Mogherini, si discute missione Osce con centinaia uomini
E' in discussione in queste ore una "più consistente" missione Osce in Ucraina "con diverse centinaia di uomini". Lo ha annunciato il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, nel corso di un'audizione in Commissioni Esteri congiunte di Camera e Senato.
Francia e Germania condannano le decisioni di Mosca
Il presidente francese, Francois Hollande, "condanna" l'annessione della Crimea alla Russia, che "la Francia non riconosce". Il presidente Francese ha anche avvertito che richiederà "una risposta forte e coordinata" da parte dell'Ue, fin dal Consiglio europeo di giovedi' e venerdi' a Bruxelles. Il cancelliere tedesco, Angela Merkel, ha invece definito l'annessione della Crimea alla Russia preannunciata da Vladimir Putin come "un'incorporazione" che è "contraria al diritto internazionale". "Andiamo avanti con le sanzioni –ha detto la Merkel - ma anche con il dialogo e con i colloqui con Mosca".
Biden: “In arrivo nuove sanzioni”
"La Russia ha offerto una varietà di argomenti per giustificare quello che non è nient'altro se non un 'land grab' (un'acquisizione di territori)", ha affermato il vicepresidente Joe Biden, aggiungendo che "il mondo ha capito bene le azioni della Russia e ha rifiutato la logica sbagliata che c'è dietro". Dopo l'annessione della Crimea, ha spiegato Biden, la Russia si trova "sola rispetto al resto del mondo, un isolamento che potrà solo aumentare se continuerà a seguire questa strada". E in questo caso "ci saranno ulteriori sanzioni da parte di Stati Uniti e Unione Europea". Il vice presidente americano ha inoltre sottolineato come "i recenti eventi ci ricordino come la difesa collettiva sia colonna portante della Nato" auspicando che l'Alleanza Atlantica "emerga da questa crisi più forte e unita che mai".
Il G8 sospeso
Regno Unito, Germania e Giappone frenano sulla sospensione della Russia dal G8. Da quanto riferiscono gli alleati sembra che Fabius abbia parlato un po' troppo presto, nel mezzo dei colloqui diplomatici ancora frenetici su Ucraina e Russia di queste ultime settimane, e secondo gli altri Paesi del G8 non è ancora stata presa alcuna decisione definitiva sul futuro di Mosca nel gruppo. Si tratta di una questione particolarmente delicata in questo momento, dal momento che la Russia detiene la presidenza a rotazione e quindi avrebbe dovuto ospitare a giugno il summit, nella città di Sochi. Proprio gli sviluppi in Ucraina gli altri membri del G8 avevano già sospeso i preparativi per il vertice di giugno.
"Il G7 ha chiarito la scorsa settimana che prenderemo altre azioni se la Federazione russa tenterà l'annessione della Crimea", afferma il ministero degli Esteri del Regno Unito. "Stiamo valutando la situazione e parlando con i partner del G7", prosegue il Foreign office. Da Tokyo inoltre il portavoce del ministero degli Esteri giapponese, Masaru Sato, fa sapere che il Giappone non è al corrente di alcuna decisione di sospendere Mosca e di tenere un G7 altrove. Anche il ministero degli Esteri della Germania dice di non avere informazioni su un cambiamento. La Russia si è unita alle sette potenze economiche mondiali negli anni '90, dando vita al G8. Il G8 comprende Russia, Stati Uniti, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone e Regno Unito. Negli ultimi anni il G8 F stato un po' eclissato dal G20, che comprende anche la Cina e i mercati emergenti ed è stato creato per rappresentare in modo migliore le tendenze dell'economia globale del XXI secolo.
Obama invita i leader del G7 in Olanda
Il presidente Barack Obama ha invitato i leader di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Gran Bretagna, e dell'Unione Europea ad un incontro dei leader del G7 a margine della Conferenza per la sicurezza nucleare che si svolgerà la prossima settimana all'Aja. Lo ha reso noto la portavoce della Casa Bianca, Caitlin Hayden, confermando che "gli Stati Uniti e gli altri membri del G7 hanno sospeso i preparativi per il summit del G8 a Sochi". "L'incontro sarà concentrato sulla situazione in Crimea e sugli ulteriori passi che il G7 può adottoare in risposta ai recenti sviluppi e per sostenere l'Ucraina".
Gran Bretagna congela la cooperazione militare con Mosca
Il ministro degli Esteri britannico William Hague ha annunciato che il Regno Unito sospende la cooperazione militare con la Russia, alla luce della crisi in Ucraina. Hague ha aggiunto che Londra sospenderà le licenze di esportazioni militari alla Russia, e che ha già cancellato le esercitazioni navali e sospeso una visita della Royal Navy in Russia. Il ministro ha affermato che non è questa la relazione che il Regno Unito vuole avere con la Russia, ma che Londra è costretta ad averla. "E' in corso il lavoro per la preparazione di un terzo pacchetto di sanzioni" che include anche misure economiche e commerciali per l'Ucraina" - ha spiegato con un tweet il ministro di sua Maestà. "Una differente relazione può essere necessaria in futuro con la Russia", ha aggiunto Hague.
Mogherini, si discute missione Osce con centinaia uomini
E' in discussione in queste ore una "più consistente" missione Osce in Ucraina "con diverse centinaia di uomini". Lo ha annunciato il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, nel corso di un'audizione in Commissioni Esteri congiunte di Camera e Senato.
Francia e Germania condannano le decisioni di Mosca
Il presidente francese, Francois Hollande, "condanna" l'annessione della Crimea alla Russia, che "la Francia non riconosce". Il presidente Francese ha anche avvertito che richiederà "una risposta forte e coordinata" da parte dell'Ue, fin dal Consiglio europeo di giovedi' e venerdi' a Bruxelles. Il cancelliere tedesco, Angela Merkel, ha invece definito l'annessione della Crimea alla Russia preannunciata da Vladimir Putin come "un'incorporazione" che è "contraria al diritto internazionale". "Andiamo avanti con le sanzioni –ha detto la Merkel - ma anche con il dialogo e con i colloqui con Mosca".
Biden: “In arrivo nuove sanzioni”
"La Russia ha offerto una varietà di argomenti per giustificare quello che non è nient'altro se non un 'land grab' (un'acquisizione di territori)", ha affermato il vicepresidente Joe Biden, aggiungendo che "il mondo ha capito bene le azioni della Russia e ha rifiutato la logica sbagliata che c'è dietro". Dopo l'annessione della Crimea, ha spiegato Biden, la Russia si trova "sola rispetto al resto del mondo, un isolamento che potrà solo aumentare se continuerà a seguire questa strada". E in questo caso "ci saranno ulteriori sanzioni da parte di Stati Uniti e Unione Europea". Il vice presidente americano ha inoltre sottolineato come "i recenti eventi ci ricordino come la difesa collettiva sia colonna portante della Nato" auspicando che l'Alleanza Atlantica "emerga da questa crisi più forte e unita che mai".