MONDO
Presidenziali 2016
Usa, la promessa del candidato Trump: "Se divento presidente via tutti i profughi siriani"
"Se vinco, queste 200.000 persone - ha detto il miliardario in corsa per la candidatura repubblicana riferendosi ai rifugiati che gli Stati Uniti hanno detto di essere pronti ad accogliere - ripartiranno"
Donald Trump, candidato alle primarie repubblicane per le elezioni presidenziali 2016 negli Stati Uniti, ha dichiarato di voler rispedire a casa le migliaia di rifugiati siriani accolti negli Usa, se verrà eletto alla Casa Bianca. "Se vinco, queste 200.000 persone - lo devono sapere e tutti devono saperlo - ripartiranno".
"Non accetteremo 200.000 persone - ha proseguito Trump, evocando il rischio che alcuni di questi profughi possano far parte dell'Isis - non abbiamo alcuna idea di chi siano".
Trump, in un'intervista alla Cnn, ha anche detto di apprezzare l'intervento russo in Siria: "Se la Russia vuole attaccare e sconfiggere l'Isis e forse stabilizzare questa grande migrazione, con 200.000 persone che arrivano negli Stati Uniti", questo potrebbe essere una buona cosa.
Il segretario di stato John Kerry aveva annunciato il 20 settembre scorso che gli Usa accoglieranno 85.000 rifugiati nel 2016, di cui 10.000 siriani, poi 100.000 nel 2017.
"Non accetteremo 200.000 persone - ha proseguito Trump, evocando il rischio che alcuni di questi profughi possano far parte dell'Isis - non abbiamo alcuna idea di chi siano".
Trump, in un'intervista alla Cnn, ha anche detto di apprezzare l'intervento russo in Siria: "Se la Russia vuole attaccare e sconfiggere l'Isis e forse stabilizzare questa grande migrazione, con 200.000 persone che arrivano negli Stati Uniti", questo potrebbe essere una buona cosa.
Il segretario di stato John Kerry aveva annunciato il 20 settembre scorso che gli Usa accoglieranno 85.000 rifugiati nel 2016, di cui 10.000 siriani, poi 100.000 nel 2017.