MONDO
Usa, è morto Brezinski, ex consigliere per la sicurezza di Jimmy Carter

E' morto Zbigniew Brzezinski, consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti durante la presidenza di Jimmy Carter. La notizia è stata data dalla figlia Mika, conduttrice televisiva nel programma mattutino 'Morning Joe' dell'emittente MsNbc. Brzezinski aveva 89 anni. La figlia Mika ha postato la notizia sui social network definendo Brezinski ''il piu' stimolante, amorevole e devoto padre che una ragazza possa mai avere''.
L'impegno di Brzezinski è ricordato in primo luogo nell'abbattimento delle barriere economiche tra l'allora Unione Sovietica, la Cina e l'Occidente. Ma altrettanto importante fu il suo aiuto a Jimmy Carter nel coprire le grandi distanze tra i leader egiziano e israeliano, Anwar Sadat e Menachem Begin, fino ad arrivare agli accordi di Camp David. Gli anni della presidenza Carter furono anche segnati dalla crisi degli ostaggi americani in Iran finita nel tragico blitz, facilmente divenuto il simbolo delle frustrazioni e degli errori dell'amministrazione. Negli ultimi anni aveva partecipato alle trattative per l'ingresso delle ex repubbliche sovietiche nella Nato.
L'impegno di Brzezinski è ricordato in primo luogo nell'abbattimento delle barriere economiche tra l'allora Unione Sovietica, la Cina e l'Occidente. Ma altrettanto importante fu il suo aiuto a Jimmy Carter nel coprire le grandi distanze tra i leader egiziano e israeliano, Anwar Sadat e Menachem Begin, fino ad arrivare agli accordi di Camp David. Gli anni della presidenza Carter furono anche segnati dalla crisi degli ostaggi americani in Iran finita nel tragico blitz, facilmente divenuto il simbolo delle frustrazioni e degli errori dell'amministrazione. Negli ultimi anni aveva partecipato alle trattative per l'ingresso delle ex repubbliche sovietiche nella Nato.