Pacchi a Clinton e Obama
Usa, pacco sospetto recapitato al ristorante di De Niro a New York
Fbi tratta la vicenda come terrorismo interno

Un altro pacco sospetto è stato individuato a Tribeca, zona di Manhattan, a New York, inviato al ristorante di proprietà dell'attore Robert De Niro, il Tribeca Grill. Secondo le fonti della Nbc, il pacco conteneva un ordigno simile a quelli inviati a George Soros, Hillary Clinton, Barack Obama e ad altri esponenti democratici.
Pacco indirizzato a Joe Biden
Un ulteriore pacco sospetto indirizzato all'ex vice presidente Usa Joe Biden è stato trovato in un ufficio postale in Delaware. Lo riporta Nbc News. Secondo l'emittente, si tratta di un pacco simile a quelli indirizzati martedì e mercoledì a diverse personalità democratiche, fra cui Barack Obama e Hillary Clinton. Il nome di Biden, che è stato vice presidente quando Obama era alla Casa Bianca, viene regolarmente citato come possibile candidato democratico alle presidenziali del 2020.
E nel pomeriggio, un secondo pacco sospetto indirizzato all'ex vice presidente Joe Biden è stato intercettato in una struttura postale a Wilmington, Delaware. Lo riferiscono le autorità.
Fbi: terrorismo domestico
L'Fbi sta trattando la vicenda dei pacchi bomba indirizzati ad alti esponenti dem come "terrorismo domestico". Lo riferisce la Cnn. Gli inquirenti stanno indagando su un pacco sospetto indirizzato anche all'ex vice presidente americano Joe Biden. Lo sostiene la Cnn, citando fonti vicine all'inchiesta sulla raffica di pacchi bomba inviati ieri ad esponenti del partito democratico di alto livello, compresi i due ex presidenti Bill Clinton e Barack Obama, e nella sede newyorchese della stessa emittente televisiva. L'Fbi ha anche ammonito a restare vigili perché "è possibile che altri pacchi siano inviati per posta in altre località". Il Bureau invita a "non toccare, muovere o maneggiare alcun pacco sospetto o sconosciuto" e lancia un appello a fornire eventuali informazioni.
Ieri altri pacchi bomba indirizzati agli esponenti del partito democratico, tra New York, Washington e la Florida, ha scosso il Paese a due settimane dal voto di Midterm. Il governatore di New York, Andrew Cuomo, lo ha considerato "un atto di terrore". E' un atto "esecrabile", ha detto il presidente, Donald Trump, esortando il Paese all'"unità", perché, ha avvertito, "negli Usa non c'è spazio per la violenza politica". "Stiamo utilizzando tutte le risorse a disposizione per assicurare i colpevoli alla giustizia", ha aggiunto, assicurando che la sicurezza del popolo americano è la sua più "assoluta priorità".
L'allarme è scattato con i pacchi indirizzati a Hillary Clinton e a Obama, quindi quello alla Cnn
L'allarme è scattato quando sono stati intercettati due involucri indirizzati all'ex presidente Barack Obama e all'ex segretario di Stato, e candidata alle ultime presidenziali, Hillary Clinton. Poi. un terzo pacco è arrivato all'ufficio smistamento nella sede del Time Warner, nel cuore di Manhattan, che ospita la Cnn: l'edificio è stato evacuato e l'ordigno è stato trasferito in un laboratorio della polizia nel Bronx. La zona è stata messa in sicurezza e i residenti sono stati invitati a mettersi a riparo. Il pacco era indirizzato all'ex capo della Cia, John Brennan, attualmente consulente della Msnbc.
Poi una raffica di allarmi E ancora: un edificio a Sunrise in Florida è stato evacuato per un pacco indirizzata all'ex presidente dei democratici, la deputata Debbie Wasserman Schultz. In realtà, lei risultava la mittente, il pacco è tornato indietro perché l'indirizzo del destinatario vero, l'ex ministro della Giustizia di Obama, Eric Holder, era errato. Nelle stesse ore, è stata diffusa la notizia anche di un pacco indirizzato alla Casa Bianca, ma smentita nel giro di qualche minuto dal Secret service. E' stato, invece, lo stesso governatore Cuomo a confermare che anche lui è stato destinatario di un congegno esplosivo. Infine, un ultimo pacco sospetto è stato localizzato nell'ufficio di smistamento nell'area del Campidoglio, indirizzato alla deputata dem californiana Maxime Waters, che di recente ha incoraggiato i suoi sostenitori a infastidire pubblicamente i rappresentanti dell'amministrazione Trump, ed era stata invitata dal presidente a stare "attenta".
Il pacco a Cuomo conteneva file su gruppo di estrema destra Il pacco sospetto ricevuto dal governatore dello stato di New York Andrew Cuomo non conteneva un ordigno, ma alcuni file sul gruppo di estrema destra ProudBoys. Lo ha riferito il portavoce del governatore Rich Azzopardi. I Proud Boys sono assurti di recente alla cronaca per alcuni episodi accaduti a New York, tra cui una rissa con manifestanti antifascisti che ha portato a diversi arresti.
Trump: siamo uniti
La Casa Bianca stigmatizza: "Atti ignobili". E Trump: "In questi tempi dobbiamo unire, dobbiamo stare assieme e mandare un messaggio molto chiaro, forte, inequivocabile: atti o minacce di violenza politica di qualsiasi tipo non hanno posto negli Stati Uniti". Il presidente Usa ha poi assicurato che l'intero governo "sta indagando su questi pacchi sospetti e porterà i responsabili di questi atti deprecabili davanti alla giustizia".
"La sicurezza del popolo americano è la mia massima e assoluta preoccupazione", assicura. Prende la parola anche la first lady: "Non possiamo tollerare questi attacchi codardi - dice Melania -, condanno con vigore tutti coloro che scelgono la violenza".
I dem insorgono: Trump ha giustificato la violenza e diviso gli UsaI democratici insorgono contro il presidente Donald Trump: "Ancora una volta, il presidente ha tollerato la violenza fisica e diviso gli americani con le sue parole e le sue azioni", hanno dichiarato in una nota la leader di minoranza alla Camera, Nancy Pelosi, e il leader di minoranza al Senato, Chuck Schumer, sottolineando come Trump abbia ripetutamente attaccato la stampa, definendola il nemico del popolo. Trump, commentando i pacchi bomba, ha dichiarato che "non c'è posto negli Usa" per azioni di violenza politica ma senza far alcun riferimento ai destinatari di questi pacchi bomba funzionanti, come nel caso della Cnn.
Capo Cnn contro Trump su attacchi ai media: "Hanno conseguenze"
Anche il presidente della Cnn a livello mondiale, Jeff Zucker, insorge contro Trump. "C'è una totale mancanza di comprensione alla Casa Bianca sulla serietà dei loro continui attacchi ai media - ha detto Zucker - il presidente e soprattutto la portavoce della Casa Bianca dovrebbero capire che le parole contano. Per ora non hanno mostrato alcuna comprensione di questo".