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MONDO

Entro i prossimi due giorni la situazione dovrebbe migliorare

Usa, freddo killer: almeno 21 morti. Voli cancellati e temperature fino a -53 gradi

Alcune persone sono morte per assideramento, ma la maggior parte per gli incidenti stradali provocati dal ghiaccio. Il freddo ha costretto le scuole alla chiusura e le autorità a fare appello ai cittadini affinché restino a casa. Disagi sulle strade, sulle linee ferroviarie e negli aeroporti

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Gelo negli Usa
Stati Uniti
E’ salito a 21, da domenica, il bilancio delle vittime dell’eccezionale ondata di gelo negli Stati Uniti. Alcune persone sono morte per assideramento, ma la maggior parte per gli incidenti stradali provocati dal ghiaccio.
 
Il freddo ha costretto le scuole alla chiusura e le autorità a fare appello ai cittadini affinché restino a casa. Disagi anche sulle strade, sulle linee ferroviarie e negli aeroporti.
 
Temperature glaciali
Nelle zone dell’est e nel Midwest degli Usa le temperature sono state più rigide anche di quelle registrate in Antartide. Ma il gelo ormai riguarda tutti gli Stati degli Usa, isole Hawaai incluse, con 8 gradi sotto zero registrati in cima al vulcano di Mauna Kea. L'ondata di freddo eccezionale, iniziata nel fine settimana nel Midwest, continuerà a portare temperature ben al di sotto dello zero, con massime previste intorno ai -12 a New York e circa -8 a Boston. La situazione non è migliore negli Stati del sud, con i -14,5 registrati ad Atlanta e i -14 di Birmingham, che ha infranto il proprio record di -11,7 raggiunto nel 1970. A Nashville, in Tennessee, registrati fino a -16, mentre a Little Rock, in Arkansas, la temperatura ha toccato i -13. La situazione non è cambiata a Chicago, in Illinois, dove la il termometro è di nuovo sceso fino a -24 gradi.
 
La situazione negli aeroporti
Negli aeroporti del Paese il freddo ha causato ritardi nello smistamento bagagli e nel rifornimento degli aerei, costringendo le compagnie a cancellare oltre duemila voli ieri, portando il totale, da domenica, a 11mila.
 
Disagi anche alle linee ferroviarie
Difficoltà anche per chi viaggia in treno. Paura nella notte tra lunedì e martedì per un convoglio ad alta velocità, diretto a Chicago, rimasto intrappolato nella neve. A bordo circa 500 passeggeri sono rimasti bloccati per ore, con una temperatura che, all'esterno, picchiava sui 20 gradi sotto lo zero. Alla fine sono stati evacuati con degli autobus. Ed almeno altri due treni in Illinois e in Michigan sono rimasti in panne con ritardi fino a nove ore.
 
Situazione meteo in miglioramento
Secondo le previsioni, entro i prossimi due giorni al massimo la situazione dovrebbe migliorare, con le temperature che dovrebbero tornare sopra lo zero nella maggior parte delle zone colpite dall'ondata di gelo.