MONDO
E' accaduto alla Florida State University
Usa, sparatoria in Università della Florida. Almeno 3 feriti. Ucciso l'aggressore
Uno dei feriti è in condizioni critiche. Gli spari sono avvenuti alla biblioteca
Paura alla Florida State University, a Tallahassee, negli Stati Uniti. Almeno tre persone sono rimaste ferite dopo che un uomo armato ha aperto il fuoco nel campus universitario. L'aggressore è stato uccisio dai poliziotti del campus. Lo rende noto il portavoce della polizia locale, Dave Northway.
La sparatoria è avvenuta poco dopo mezzanotte nella biblioteca Strozier, al centro del campus. Nonostante l'ora era ancora affollata. L'università ha subito inviato un messaggio agli studenti, allertandoli su "una situazione molto pericolosa" e ha chiesto loro di cercare un luogo sicuro, allontanandosi da porte e finestre. Intanto una delle persone rimaste ferite sarebbe in condizioni critiche.
Una studentessa, Tonu Haywood, ha raccontato all'Abc che si trovava al secondo piano della biblioteca quando ha sentito spari; qualche attimo più tardi si è imbattuta un gruppo di persone che saliva dalle scale, gridando agli studenti di nascondersi. "Un agente ha parlato al citofono interno e ci ha detto c'era un uomo armato nell'ingresso e penso che abbiano detto che due persone sono state ferite", ha raccontato ancora la giovane, in contatto con l'emittente via sms. "Ci ha detto di rimanere lontani da porte e finestre e rimanere dove eravamo. Abbiamo tutti aspettato, poi la polizia è tornata e ci ha detto che il killer era stato preso in custodia e di rimanere dove eravamo". Un'ora più tardi, Haywood e altri studenti erano ancora rintanati in attesa che venisse data loro la possibilità di muoversi.
Alle 02:30 circa (le 08:30 in Italia) l'università ha inviato un nuovo messaggio dal suo account Twitter, comunicando che l'area era tornata sicura.
La sparatoria è avvenuta poco dopo mezzanotte nella biblioteca Strozier, al centro del campus. Nonostante l'ora era ancora affollata. L'università ha subito inviato un messaggio agli studenti, allertandoli su "una situazione molto pericolosa" e ha chiesto loro di cercare un luogo sicuro, allontanandosi da porte e finestre. Intanto una delle persone rimaste ferite sarebbe in condizioni critiche.
Una studentessa, Tonu Haywood, ha raccontato all'Abc che si trovava al secondo piano della biblioteca quando ha sentito spari; qualche attimo più tardi si è imbattuta un gruppo di persone che saliva dalle scale, gridando agli studenti di nascondersi. "Un agente ha parlato al citofono interno e ci ha detto c'era un uomo armato nell'ingresso e penso che abbiano detto che due persone sono state ferite", ha raccontato ancora la giovane, in contatto con l'emittente via sms. "Ci ha detto di rimanere lontani da porte e finestre e rimanere dove eravamo. Abbiamo tutti aspettato, poi la polizia è tornata e ci ha detto che il killer era stato preso in custodia e di rimanere dove eravamo". Un'ora più tardi, Haywood e altri studenti erano ancora rintanati in attesa che venisse data loro la possibilità di muoversi.
Alle 02:30 circa (le 08:30 in Italia) l'università ha inviato un nuovo messaggio dal suo account Twitter, comunicando che l'area era tornata sicura.