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MONDO

I mass media russi: i militari ucraini hanno usato bombe al fosforo bianco

Bombe vietate usate a Sloviansk? I filorussi accusano, Kiev smentisce

Secondo l'agenzia giornalistica russa Ria Novosti nel villaggio di Semenovka bombe incendiarie a grappolo. La Guardia Nazionale ucraina smentisce: "Mai avuto queste armi in dotazione"

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I mass media russi accusano i militari ucraini di aver usato bombe incendiarie al fosforo bianco.
L’agenzia giornalistica pubblica russa RIA NOVOSTI, citando fonti dei separatisti filorussi, ha diffuso la notizia che il villaggio di Semenovka, periferia di Sloviansk, sarebbe stato bombardato con bombe incendiarie a grappolo, probabilmente al fosforo bianco. 

La notizia sarebbe stata confermata dai giornalisti russi del quotidiano “Komsomolskaya pravda” presenti sul posto che hanno fotografato il bombardamento con ordigni incendiari a grappolo.
“Non possiamo dire con precisione che cosa è stato, ma i nostri lettori ipotizzano che si sarebbe trattato di munizioni al fosforo bianco, vietate da trattati internazionali” – hanno scritto gli autori dell’articolo.

L’incaricato per i diritti dell’uomo del ministero degli Esteri russo Konstantin Dolgov nel suo microblog su Twitter ha scritto: “I militari e paramilitari neonazisti ucraini usano armi proibite contro la popolazione di Sloviansk, sparando sui profughi e uccidendo bambini”.

La Guardia Nazionale ucraina ha smento categoricamente, affermando di non avere mai avuto in dotazione munizioni al fosforo bianco.