Coronavirus
Quasi 3 milioni le somministrazioni
Vaccinazioni in Italia, boom di prenotazioni per gli over 80
Il Piano vaccini entra nel vivo della fase 2 e in molte regioni gli ambulatori si attrezzano per le inoculazioni. Nel Lazio si comincia con i vaccini alle forze dell'ordine, under 55. Ue: "Vaccinare tutti gli europei entro fine estate"

Più di un ottantenne su dieci vaccinato nel Lazio, dove sono al via anche le prime inoculazioni agli agenti delle forze dell'ordine under 55. In Lombardia, invece, si registra un boom di chiamate, circa 30 mila in un giorno, per ricevere informazioni su come aderire alla campagna per gli over 80 partita ieri. Il Piano vaccini - con quasi 3 milioni di somministrazioni effettuate in tutto il Paese - entra nel vivo della fase 2 e in molte regioni gli ambulatori si attrezzano per le inoculazioni, con gli uffici egli studi di medici di famiglia e farmacisti già alle prese con migliaia di prenotazioni. Su tutto il sistema incombe anche l'incognita delle varianti del Covid, che se dovessero risultare resistenti ai vaccini, potrebbero compromettere la programmazione.
Lazio, al via nell'Hub Fiumicino i vaccini alle forze dell'ordine
Sono cominciate questa mattina, alle 8, nel Centro Vaccini del parcheggio lunga sosta ADR dell'aeroporto di Fiumicino, le prime vaccinazioni anti Covid in Italia alle forze dell'ordine under 55. Per oggi sono previste 400 somministrazioni di AstraZeneca: rispettivamente 200 per carabinieri, 100 per agenti di polizia e 100 per la guardia di finanza. Inoltre, sempre oggi, a Fiumicino saranno somministrate 600 dosi per il personale sanitario under 55. Oggi apre anche il nuovo centro vaccinale Covid all'Auditorium Parco della Musica a Roma. Per quel che riguarda gli over 80, l'assessore alla Sanità e integrazione sociosanitaria del Lazio, Alessio D'Amato ha precisato: "Il Lazio è la regione che attualmente ha vaccinato il maggior numero di over 80, con oggi supereremo abbondantemente i 50 mila, pari al 13 per cento della popolazione target. Confidiamo, dosi permettendo, di concludere gli over 80 entro aprile e già via di proseguire il resto della campagna vaccinale".
Scuola e over 80, migliaia le adesioni in Piemonte
Oltre duemila preadesioni in pochi istanti, da parte del personale scolastico, della formazione professionale e dell'università, e già 4 mila adesione per gli over 80 caricate dai medici di famiglia. Partono bene, in Piemonte, le prenotazioni del vaccino contro il Covid-19. Accessibile da questa mattina la app il piemontevaccina.it, in questa fase della campagna può aderire il personale docente e non docente delle scuole di ogni ordine e grado, e delle università, purché privo di patologie, poiché per le categorie più a rischio sono previsti canali diversi. Possono aderire anche gli over 55, anche se al momento non possono ancora essere vaccinati, visto che le dosi di AstraZeneca, usato per questa categoria in Italia, è al momento validato solo fino ai 55 anni. A differenza del personale scolastico, gli over 80 non devono invece prenotarsi tramite la app, ma contattando il medico di medicina generale per dare la propria pre-adesione. Tocca al medico compilare l'adesione per i propri assistiti, indicando una priorità 'alta' o 'normale', e chiarendo se il soggetto può recarsi all'appuntamento o deve essere vaccinato al domicilio. Saranno invece le Asl a inviare l'sms o la mail con l'appuntamento. Gli over 80 non trasportabili saranno vaccinati a domicilio.
Toscana, parte la campagna vaccinale per over 80
Al via i primi vaccini agli ultraottantenni toscani, somministrati dai propri medici di medicina generale. Una sorta di Vaccine Day dedicato agli Over80, nel quale - annuncia la Regione Toscana -14 medici, in 12 studi medici distribuiti in tutte le province,inaugureranno questa nuova fase della campagna di vaccinazione. Distribuite 84 fiale di vaccino in totale nella giornata, ovvero una fiala per medico di vaccino Pfizer-BioNTech (1 fiala corrisponde a 6 dosi), essendo questo infatti il vaccino previsto al momento per questa categoria, insieme a Moderna.
In Sicilia al via la fase tre con 43mila dosi Astrazeneca
Da oggi la Sicilia torna zona gialla con meno divieti e maggior libertà di movimento, primo fra tutti quello fra comuni della stessa regione. E questa mattina scatta la fase tre della campagna di vaccinazione contro il coronavirus che interesserà la fascia di cittadini fra i 18 e 55 anni appartenenti al mondo della scuola, università, forze dell'ordine e forze armate a cui verranno somministrate le 43 dosi del vaccino Astrazeneca arrivate ad oggi in Sicilia. Il personale della scuola e dell'università verrà vaccinato negli hub predisposti in tutte le province siciliane (a Palermo stanno ultimando l'hub alla Fiera del Mediterraneo con 500 postazioni disponibili), mentre forze armate e forze dell'ordine verranno vaccinate nelle caserme, stazioni dei carabinieri commissariati e questure.
Ue: "Vaccinare tutti gli europei entro fine estate"
Il commissario europeo, Thierry Breton, alla guida della Task force europea per il rafforzamento della capacità produttiva dei vaccini, fissa come obiettivo di "vaccinare entro fine estate" tutti i cittadini europei che lo vorranno. Intervistato dall'emittente francese BFM-TV, Breton ha detto che bisogna "fare in modo di poter vaccinare entro fine estate tutti coloro che vorranno essere vaccinati". "Mi assumo l'impegno di fare il massimo per raggiungere questo obiettivo", ha assicurato, restando comunque prudente: "In un'impresa - ha detto - non si è mai sicuri al 100%".
Lazio, al via nell'Hub Fiumicino i vaccini alle forze dell'ordine
Sono cominciate questa mattina, alle 8, nel Centro Vaccini del parcheggio lunga sosta ADR dell'aeroporto di Fiumicino, le prime vaccinazioni anti Covid in Italia alle forze dell'ordine under 55. Per oggi sono previste 400 somministrazioni di AstraZeneca: rispettivamente 200 per carabinieri, 100 per agenti di polizia e 100 per la guardia di finanza. Inoltre, sempre oggi, a Fiumicino saranno somministrate 600 dosi per il personale sanitario under 55. Oggi apre anche il nuovo centro vaccinale Covid all'Auditorium Parco della Musica a Roma. Per quel che riguarda gli over 80, l'assessore alla Sanità e integrazione sociosanitaria del Lazio, Alessio D'Amato ha precisato: "Il Lazio è la regione che attualmente ha vaccinato il maggior numero di over 80, con oggi supereremo abbondantemente i 50 mila, pari al 13 per cento della popolazione target. Confidiamo, dosi permettendo, di concludere gli over 80 entro aprile e già via di proseguire il resto della campagna vaccinale".
Scuola e over 80, migliaia le adesioni in Piemonte
Oltre duemila preadesioni in pochi istanti, da parte del personale scolastico, della formazione professionale e dell'università, e già 4 mila adesione per gli over 80 caricate dai medici di famiglia. Partono bene, in Piemonte, le prenotazioni del vaccino contro il Covid-19. Accessibile da questa mattina la app il piemontevaccina.it, in questa fase della campagna può aderire il personale docente e non docente delle scuole di ogni ordine e grado, e delle università, purché privo di patologie, poiché per le categorie più a rischio sono previsti canali diversi. Possono aderire anche gli over 55, anche se al momento non possono ancora essere vaccinati, visto che le dosi di AstraZeneca, usato per questa categoria in Italia, è al momento validato solo fino ai 55 anni. A differenza del personale scolastico, gli over 80 non devono invece prenotarsi tramite la app, ma contattando il medico di medicina generale per dare la propria pre-adesione. Tocca al medico compilare l'adesione per i propri assistiti, indicando una priorità 'alta' o 'normale', e chiarendo se il soggetto può recarsi all'appuntamento o deve essere vaccinato al domicilio. Saranno invece le Asl a inviare l'sms o la mail con l'appuntamento. Gli over 80 non trasportabili saranno vaccinati a domicilio.
Toscana, parte la campagna vaccinale per over 80
Al via i primi vaccini agli ultraottantenni toscani, somministrati dai propri medici di medicina generale. Una sorta di Vaccine Day dedicato agli Over80, nel quale - annuncia la Regione Toscana -14 medici, in 12 studi medici distribuiti in tutte le province,inaugureranno questa nuova fase della campagna di vaccinazione. Distribuite 84 fiale di vaccino in totale nella giornata, ovvero una fiala per medico di vaccino Pfizer-BioNTech (1 fiala corrisponde a 6 dosi), essendo questo infatti il vaccino previsto al momento per questa categoria, insieme a Moderna.
In Sicilia al via la fase tre con 43mila dosi Astrazeneca
Da oggi la Sicilia torna zona gialla con meno divieti e maggior libertà di movimento, primo fra tutti quello fra comuni della stessa regione. E questa mattina scatta la fase tre della campagna di vaccinazione contro il coronavirus che interesserà la fascia di cittadini fra i 18 e 55 anni appartenenti al mondo della scuola, università, forze dell'ordine e forze armate a cui verranno somministrate le 43 dosi del vaccino Astrazeneca arrivate ad oggi in Sicilia. Il personale della scuola e dell'università verrà vaccinato negli hub predisposti in tutte le province siciliane (a Palermo stanno ultimando l'hub alla Fiera del Mediterraneo con 500 postazioni disponibili), mentre forze armate e forze dell'ordine verranno vaccinate nelle caserme, stazioni dei carabinieri commissariati e questure.
Ue: "Vaccinare tutti gli europei entro fine estate"
Il commissario europeo, Thierry Breton, alla guida della Task force europea per il rafforzamento della capacità produttiva dei vaccini, fissa come obiettivo di "vaccinare entro fine estate" tutti i cittadini europei che lo vorranno. Intervistato dall'emittente francese BFM-TV, Breton ha detto che bisogna "fare in modo di poter vaccinare entro fine estate tutti coloro che vorranno essere vaccinati". "Mi assumo l'impegno di fare il massimo per raggiungere questo obiettivo", ha assicurato, restando comunque prudente: "In un'impresa - ha detto - non si è mai sicuri al 100%".