Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Vaccini-influenza-farmacista-Roma-denuncia-Non-ci-sono-costretti-a-dire-di-no-ai-cittadini-57d7bd24-de41-4c0d-8911-bf7784cccde1.html | rainews/live/ | true
Coronavirus

La lotta al coronavirus

Vaccino influenza, farmacisti: non lo abbiamo. Ricciardi: "Dosi disponibili bastano a chi necessita"

"I nostri cittadini si troveranno con il farmacista che dovrà negare la disponibilità, perché noi attualmente non abbiamo i vaccini e non siamo in condizione nemmeno di prenotarli" denuncia Maria Grazia Mediati, titolare di farmacia a Roma e consigliere di Federfarma Roma. "Aumentato a 20 milioni di dosi" spiega Walter Ricciardi, "non potremo vaccinare tutti gli italiani ma una parte consistente, e questo aiuterà a limitare la circolazione del virus influenza"

Condividi

 "I vaccini antinfluenzali nelle farmacie non si trovano, i nostri cittadini si troveranno nuovamente", come lo scorso inverno per le mascherine, "con il farmacista che dovrà negare la disponibilità perché noi attualmente non abbiamo i vaccini e non siamo in condizioni nemmeno di prenotarli". Lo denuncia  Maria Grazia Mediati, titolare di farmacia in zona Prenestina a Roma e consigliere di Federfarma Roma.

Temendo di dover rivivere quello che è successo l'inverno scorso con le farmacie sprovviste di mascherine, gel e altri dispositivi di  protezione, fra la rabbia dei cittadini, la farmacista rivolge un  appello: "Chiedo a tutti coloro che possono agire per far arrivare i  vaccini antinfluenzali nelle farmacie private, di farlo adesso, perché è già troppo tardi per dare una risposta ai nostri assistiti".

La mancata disponibilità di questi prodotti in farmaci "sarà un grande problema - evidenzia Mediati - in un'Italia in cui è stata richiesta  la vaccinazione anti-influenza praticamente quasi a tutti. I medici  vaccineranno le categorie protette, a rischio, come gli anziani e i  bimbi con patologie. Ma a tutti gli altri, dai ragazzi alla  popolazione attiva e chiunque vuole proteggersi e vaccinarsi, oggi le farmacie devono dire 'no, non li abbiamo'. Ma noi farmacisti non ci  stiamo, vogliamo vendere i vaccini che, come i farmaci, devono essere  disponibili nelle farmacie private. Dobbiamo essere in condizione di  rispondere positivamente a chi ci chiede di acquistare il vaccino per  proteggersi dall'influenza", chiosa.

Vicepresidente Ordine medici Roma: i vaccini antinfluenzali ci sono, non c'è bisogno di correre"
"Nel Lazio i vaccini antinfluenzali ci sono, quindi non iniziamo a creare allarmi o ragionare in termini di assalto al vaccino. Non c'e' alcun bisogno di correre, anche perché l'influenza arriverà a dicembre". Così il vicepresidente dell'Ordine dei medici di Roma e provincia e segretario provinciale della Fimmg Roma, Pier Luigi Bartoletti.

"I medici e i pediatri si prenderanno in carico l'80-90 per cento dei pazienti previsti per la vaccinazione, e anche quelli non previsti- ha spiegato. C'è un grande sforzo da parte di tutti, quindi muoviamoci in maniera ordinata ed evitiamo, semmai, di creare assembramenti durante le vaccinazioni". Secondo Bartoletti "i dati sull'influenza che arrivano dall'Australia sono incoraggianti. L'uso di mascherine e il distanziamento hanno fatto sì che fosse una stagione con poche preoccupazioni. E' ciò che mi auguro anche per l'Italia".

Intanto, la Regione Lazio ha rimodulato i posti letto a causa dell'aumento di positivi sintomatici al Covid. "Il sistema è pronto ad affrontare questa situazione, sarei molto preoccupato se non avessimo previsto quanto sta accadendo- ha concluso Bartoletti- E' importante che l'emergenza sia gestibile. Noi stiamo intervenendo sul campo con ogni mezzo e continueremo a farlo ogni giorno".

Ricciardi: vaccino sufficiente a chi necessita
"Con quasi 20 milioni di dosi possiamo vaccinare una quantità importante, soprattutto le persone che lo necessitano senza se e senza ma. Ovvero gli operatori sanitari e i lavoratori di pubblica utilità e tutte le categorie fragili, per età o malattia. Questo lo possiamo fare" ha spiegato Walter Ricciardi, membro dell'esecutivo dell'Oms e consulente del ministero della Salute, rispondendo alla domanda se il vaccino arrivato alle regioni sia o meno sufficiente per vaccinare la popolazione.

"Abbiamo aumentato enormemente l'approvvigionamento" ma in questo campo molto competitivo "tutti i Paesi del mondo si sono mossi". Con quello disponibile, ha aggiunto "non potremo vaccinare tutti gli italiani ma una parte consistente, e questo aiuterà a limitare la circolazione del virus influenza".