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ECONOMIA

I dati dell'Acea

Auto: 2013 anno nero per vendite in Europa. -1,8%, mai così male dal 1995

Il mercato delle vetture ha registrato il sesto calo consecutivo delle vendite. A dicembre, però, c'è stato l'aumento mensile delle immatricolazioni più elevato dal 2009

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Fiat Punto (Getty Images)
Nel 2013 il mercato auto in Europa scende dell'1,8% a 12.308.215 unità (erano 12.528.093 nel 2012). Sono i dati diffusi dall'Acea, l'associazione dei costruttori di auto europea, che mostrano il sesto calo consecutivo: in termini di volumi annuali, il 2013 è stato l'anno peggiore dal 1995 (con una Ue a 15 membri allora) e il peggiore da quando è stata avviata nel 2003 la nuova serie Acea con l'Ue allargata.

L'aumento delle immatricolazioni a dicembre
Con un aumento del 13,3% nel mese di dicembre 2013, però, l'Ue ha registrato l'aumento mensile delle immatricolazioni più elevato dal 2009 (+16,6%). Da gennaio a dicembre, il mercato europeo ha registrato 11.850.905 nuove auto.

Le quote di mercato del gruppo Fiat
Nel 2013 Fiat Group Automobiles ha immatricolato in Europa 740.641 nuove vetture in calo del 7,3% rispetto alle 798.924 del 2012. A dicembre l'azienda torinese ha venduto 51.894 unità, con un aumento del 2,3% rispetto alle 50.738 di un anno fa. A novembre le vendite del Lingotto erano scese del 5,8%. Il gruppo Fiat ha visto scendere la propria quota di mercato in Europa al 6% nel 2013 rispetto al 6,4% dell'anno precedente. Nel Regno Unito le vendite nel 2013 di Fiat sono cresciute del 12,2 per cento e in Spagna c'è stato incremento del 13,7% delle immatricolazioni.