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SPETTACOLO

Cinema italiano a secco

Venezia75, Leone d'Oro a "Roma" di Alfonso Cuaron

Il film del regista messicano era dato per favorito. Il Leone d'Argento è andato a Jacques Audiard per il film "The Sisters Brothers". Gran Premio della Giuria a "The Favourite", vince la Coppa Volpi femminile la protagonista Olivia Colman. Coppa Volpi maschile a Willem Dafoe per la sua prova d'attore in "At eternity's gate". La migliore sceneggiatura è dei fratelli Coen per "The ballad of Buster Scruggs"

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E' "Roma" del messicano Alfonso Cuaron il vincitore del Leone d'Oro, già dato per favorito. Un film che incanta e commuove e che, ha detto il presidente della giuria Guillermo Del Toro, è stato scelto all'unanimità. Ma la cosa che resta più impressa è la sua capacità di trascinare lo spettatore fin dentro la storia di questa famiglia che vive a Città del Messico nel 1971. Come ha riconosciuto lo stesso regista, due volte premio Oscar, è il suo personalissimo Amarcord, la sua memoria in bianco e nero in un film girato in un perfetto realismo.

"Il 90% delle cose che si vedono in Roma (il titolo è il nome di un quartiere della Città del Messico 'bene') vengono dalla mia memoria. Ho fatto una ricostruzione identica della casa originale in cui vivevo e ho trovato anche il 70% dei mobili che la arredavano. Ho ricostruito poi anche la strada della mia infanzia, mentre il posto del massacro del Corpus Christi (la violenta repressione nel 1971, con tanto di morti, di una protesta studentesca) è quello vero. Quegli anni sono un momento che mi ha formato, ma anche un momento che ha trasformato profondamente il mio Paese".

Prodotto da Netflix, che lo trasmetterà a dicembre, 'Roma' racconta tante cose attraverso la storia due donne abbandonate di classi diverse, anzi lontanissime, dai loro rispettivi compagni. Da una parte c'è Cleo (la straordinaria Yalitza Aparicio) giovane domestica mixteca sedotta e abbandonata dal suo ragazzo e, dall'altra, la sua padrona, la signora Sofia (Marina de Tavira) a sua volta lasciata dal marito, Antonio (Fernando Grediaga), con il quale ha avuto quattro figli ancora adolescenti. Queste due storie parallele sono vissute all'interno di una famiglia che va avanti, nonostante tutto, tra cose non dette, piccole e grandi tragedie e in cui ognuno rappresenta il suo naturale carattere. Sofia, dalla sguardo dolce, ha la sfortuna di avere incontrato il fidanzato sbagliato, violento, fragile e falso, mentre la sua padrona di avere un marito fedifrago.

Tra le molte scene cult di 'Roma', quella che vede protagonista un approssimativo guru delle arti marziali che fa una stage, in una giornata piene di vento, a un centinaio di praticanti con tanto di bokken (bastone da combattimento) in mano.

Cinema italiano senza premi
Il cinema italiano esce invece senza premi da Venezia 75. Oltre 20 film nella selezione, di cui tre in gara per il Leone d'oro - Capri Revolution di Martone, Che fare quando il mondo in fiamme? di Minervini, Suspiria di Guadagnino - e un palmares in bianco.

La giuria di Venezia 75 per la selezione ufficiale, presieduta dal regista, sceneggiatore e produttore messicano Guillermo Del Toro e composta da SYlvia Chang, Trine Dyrholm, Nicole Garcia, Paolo Genovese, Małgorzata Szumowska, Taika Waititi, Christoph Waltz e Naomi Watts, dopo aver visto i ventuno film in gara ha assegnato i premi. Eccoli.

Gran Premio della Giuria a "The Favourite"
Il Gran premio della Giuria va a THE FAVOURITE di Yorgos Lanthimos (Regno Unito, Irlanda, USA).

Leone d'argento a Jacques Audiard
Il Leone d'argento di Venezia 75 per la migliore regia a: Jacques Audiard per il film THE SISTERS BROTHERS (Francia, Belgio, Romania, Spagna).

Coppa Volpi femminile a Olivia Colman
COPPA VOLPI per la migliore attrice di Venezia 75 va a Olivia Colman nel film THE FAVOURITE di Yorgos Lanthimos (Regno Unito, Irlanda, USA)

Coppa Volpi maschile a Willem Dafoe
COPPA VOLPI per il miglior attore di Venezia 75 va a Willem Dafoe nel film AT ETERNITY'S GATE di Julian Schnabel (USA, Francia).

Migliore sceneggiatura ai fratelli Coen
PREMIO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA di Venezia 75 va a Joel & Ethan Coen per il film THE BALLAD OF BUSTER SCRUGGS di Joel & Ethan Coen

Due premi all'australiano "The Nightingale"
A Venezia 75 due premi per il film australiano THE NIGHTINGALE di Jennifer Kent (Australia):
- PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA e il PREMIO MARCELLO MASTROIANNI a un giovane attore emergente: Baykali Ganambarr.

Venezia: i 7 premi di Orizzonti
La Giuria Orizzonti della 75/a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, presieduta da da Athina Tsangari e composta da Michael Almereyda, Frdric Bonnaud, Fatemeh (Simin) Motamed-Arya, Mohamed Hefty, Alison Maclean e Andrea Pallaoro, dopo aver visionato i 19 lungometraggi e i 13 cortometraggi in concorso, assegna:
- PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR FILM a: KRABEN RAHU (MANTA RAY) di Phuttiphong Aroonpheng (Thailandia, Francia, Cina);
- PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE REGIA a: Emir Baigazin per il film OZEN (THE RIVER) (Kazakistan, Polonia, Norvegia);
- il PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ORIZZONTI a: ANONS (THE ANNOUNCEMENT) di Mahmut Fazl Coşkun (Turchia, Bulgaria);
- PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE ATTRICE a: Natalya Kudryashova nel film TCHELOVEK KOTORIJ UDIVIL VSEH (THE MAN WHO SURPRISED EVERYONE) di Natasha Merkulova e Aleksey Chupov (Russia, Estonia, Francia);
- PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR ATTORE a: Kais Nashif nel film TEL AVIV ON FIRE di Sameh Zoabi (Lussemburgo, Francia, Israele, Belgio);
- PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a: Pema Tseden per il film JINPA di Pema Tseden (Cina)
- PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO a: KADO di Aditya Ahmad (Indonesia).

Leone del futuro a opera prima della siriana Kaadan
La Giuria Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima "Luigi De Laurentiis" della 75. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, presieduta Ramin Bahrani e composta da Kaouter Ben Hania, Carolina Crescentini, Kanako Hayashi e Gaston Solnicki assegna il LEONE DEL FUTURO - PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA (LUIGI DE LAURENTIIS) a: YOM ADAATOU ZOULI (THE DAY I LOST MY SHADOW) di Soudade Kaadan (Repubblica Araba Siriana, Libano, Francia, Qatar) nonché un premio di 100.000 dollari, messi a disposizione da Filmauro di Aurelio e Luigi De Laurentiis, che saranno suddivisi in parti uguali tra il regista e il produttore.

I premi di Venezia Classici
La Giuria presieduta da Salvatore Mereu e composta da 25 studenti - indicati dai docenti - dei corsi di cinema delle universit italiane, dei DAMS e della veneziana Ca' Foscari, assegna:
- PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA a: THE GREAT BUSTER: A CELEBRATION di Peter Bogdanovich (USA)
- PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR FILM RESTAURATO a: LA NOTTE DI SAN LORENZO di Paolo e Vittorio Taviani (Italia, 1982).

I premi del concorso Venice Virtual reality
La Giuria presieduta da Susanne Bier e composta da Alessandro Baricco e Clemence Posy, dopo aver visionato i 30 progetti in concorso, assegna:
- PREMIO MIGLIOR VR STORIA IMMERSIVA a SPHERES di Eliza McNitt (USA, Francia);
- PREMIO MIGLIOR ESPERIENZA VR per contenuto interattivo a BUDDY VR di Chuck Chae (Repubblica di Corea);
- PREMIO MIGLIORE STORIA VR per contenuto lineare a L'LE DES MORTS di Benjamin Nuel (Francia).