MONDO
Bruxelles
Vertice Ue, protesta Greenpeace: appesi ad una gru contro la dipendenza energetica
Con delle corde gli attivisti si sono arrampicati su una gru al di sopra dell'edificio che ospita il Consiglio. Chiedono di liberare l'Europa dall'inquinamento e dai combustibili dannosi
Mentre i 28 dell'Unione Europea sono riuniti i militanti di Greenpeace protestano fuori dall'edificio che ospita il vertice.
Con delle corde quattro attivisti si sono arrampicati su una gru a cinquanta metri di altezza sull'edificio in costruzione che ospiterà il nuovo Consiglio, a pochi passi da da dove sono riuniti i capi di Stato e di Governo.
Hanno srotolato un manifesto che mostra i leader Ue che corrono sul crinale di una scogliera, a bordo di una limousine sponsorizzata dalle industrie energetiche più inquinanti e pericolose per l'ambiente. Gli attivisti sono adesso in attesa di recapitare ai leader europei una lettera in cui chiedono di liberare l'Europa dall'inquinamento e dai combustibili dannosi.
Al centro delle proteste i temi ambientali - clima ed energia- di cui discuteranno i Capi di Stato e di Governo.
"L'Europa sta per schiantarsi e i nostri leader politici sono seduti sul sedile posteriore, mentre alla guida ci sono le grandi industrie energetiche, che hanno interesse nel far si che l'Europa continui ad essere dipendente da petrolio, gas e carbone. Le energie rinnovabili e l'efficienza energetica possono condurre l'Europa fuori pericolo - ha dichiarato il consigliere per le politiche energetiche di Greenpeace Eu, Frederic Thoma - A partire dal summit di oggi, i leader europei possono riprendere il controllo per contribuire a perseguire i benefici reali delle persone, dell'ambiente e dell'economia''.
La polizia non è intervenuta: "Non fanno nulla di male", ha detto un ufficiale.
Con delle corde quattro attivisti si sono arrampicati su una gru a cinquanta metri di altezza sull'edificio in costruzione che ospiterà il nuovo Consiglio, a pochi passi da da dove sono riuniti i capi di Stato e di Governo.
Hanno srotolato un manifesto che mostra i leader Ue che corrono sul crinale di una scogliera, a bordo di una limousine sponsorizzata dalle industrie energetiche più inquinanti e pericolose per l'ambiente. Gli attivisti sono adesso in attesa di recapitare ai leader europei una lettera in cui chiedono di liberare l'Europa dall'inquinamento e dai combustibili dannosi.
Al centro delle proteste i temi ambientali - clima ed energia- di cui discuteranno i Capi di Stato e di Governo.
"L'Europa sta per schiantarsi e i nostri leader politici sono seduti sul sedile posteriore, mentre alla guida ci sono le grandi industrie energetiche, che hanno interesse nel far si che l'Europa continui ad essere dipendente da petrolio, gas e carbone. Le energie rinnovabili e l'efficienza energetica possono condurre l'Europa fuori pericolo - ha dichiarato il consigliere per le politiche energetiche di Greenpeace Eu, Frederic Thoma - A partire dal summit di oggi, i leader europei possono riprendere il controllo per contribuire a perseguire i benefici reali delle persone, dell'ambiente e dell'economia''.
La polizia non è intervenuta: "Non fanno nulla di male", ha detto un ufficiale.